Sixi2 ha scritto una recensione su Need for Speed Unbound
Intrattiene, ma con l'amaro in bocca
Il nuovo Need for Speed, ad opera di Criterion, è un gioco che mi ha tenuto incollato due settimane allo schermo. Sono un gran fan di giochi racing arcade e purtroppo negli ultimi anni il settore è magro, se non per vari indie e qualche sprazzo da parte di Codemasters, il resto sono tutti pseudo simulatori perché il mercato va in questa direzione. NFS addirittura mancava dal 2019, dopo il buon Heat, ancora adesso il fan favorite dell'ultima generazione di giochi inaugurata dal soft reboot del 2015.
Ma tornando ad Unbound, come mai un voto così "basso" nonostante ci hai nerdato così tanto? Semplice, il gameplay a mio avviso è divertentissimo. Gameplay inteso come l' handling dei veicoli che per me è favoloso e finalmente è possibile realmente avere delle build Grip come si deve, per chi non è fan del classico gameplay tutto drift degli ultimi giochi.
Insomma le auto sono divertentissime da guidare, eil senso di velocità è ottimo, il problema è il resto. Almeno quel poco che c'è.
C'è una sottospecie di storia, dove i personaggi sono semplicemente odiosi e fanno continuamente battute squallide e parlano come degli adolescenti nella fase della ribellione, condito tutto da una "lore" dove il sindaco è malvagio perché ce l'ha (giustamente direi) con i corridori che mettono a soqquadro la città e che, a detta loro, sfrecciare con le Lamborghini a 300km/h in pieno centro città mettendo in pericolo gli abitanti, è semplicemente un modo di esprimersi, come il rap o i graffiti insomma. Il tutto si mixa in questo grottesco script che in confronto la storia di Razor che ti ruba la M3 per la blacklist potrebbe tranquillamente vincere un premio Oscar alla miglior sceneggiatura.
La storia non è importante in un racing, sia chiaro, ma quando diventa quasi fastidiosa allora c'è un problema.
Tornando al gameplay, la modalità giocatore singolo è suddivisa in settimane, dove alla fine di queste dovremo rispettare alcune condizioni per poter proseguire nella storia. I giorni della settimana sono divisi in giorno e notte e proporranno eventi diversi. Dopo ogni evento aumenterà la priorità della polizia e la conseguente pericolosità di essa. Questa priorità non potrà essere azzerata se non col passare dei giorni, inoltre tornare nei rifugi dopo le gare farà depositare i soldi e avanzare alla fase successiva della giornata, creando questo gameplay loop dove, ogni volta che si esce dal garage, bisogna ottimizzare i guadagni facendo più gare possibili prima di potersi fermare, tenendo d'occhio nel mentre la priorità della polizia, per non trovarsi soprattutto nelle fasi iniziali del gioco e quindi con le auto più lente, a dover scappare da unità Rhino ed elicotteri a priorità massima, cosa che vi sconsiglio altamente.
Il gameplay loop, quindi, è semplicemente un evoluzione della Notte in NFS Heat (anche se l'idea di fondo nasce in NFS rivals), dove più si guadagna e più si rischia di perdere tutto a causa dell' aggressività della polizia.
Insomma, sicuramente un idea interessante, se non fosse per la scarsità di tipologie di gare (4 o 5 modalità) e per il fatto che per guadagnare più soldi possibili sarete obbligati a ripetere gli stessi eventi. Insomma, una vera e propria grindfest.
E il multiplayer? Il multiplayer è scarnissimo, presenta solo varie playlist degli stessi eventi completabili in singolo, con l'assenza della polizia che verrà aggiunta con un aggiornamento futuro. Inoltre il gioco presenta alcuni problemi di bilanciamento, quindi se non avete le auto Meta, non vincete. Sappiatelo. Ah, inoltre è completamente slegato dal single player, quindi dovrete farmare soldi di nuovo.
Ah sì, ci sono i collezionabili e le sfide in free roaming alla forza Horizon, ma sinceramente non so quante persone possono trovare divertenti queste attività.
Sull'aspetto tecnico invece nulla da dire, il gioco è gradevole e il framerate stabile. Le 150 auto del gioco sono dettagliate, le opzioni di tuning sono molteplici e i personaggi sono disegnati in stile fumetto, con il caratteristico stile graffittaro degli effetti speciali, che penso avrete visto tutti nei trailer e nelle immagini del gioco, sono per i miei gusti molto gradevoli e danno un pizzico di personalità al gioco, anche se devo dire che non ho apprezzato l'impossibilità di poterli disabilitare, perché per qualcuno possono distrarre un po' troppo.
Dignitoso il sound dei veicoli, mentre la selezione delle musiche è incredibilmente oscena, la colonna sonora meno azzeccata mai selezionata (non sto scherzando, nella tracklist c'è rap ugandese, sfera ebbasta e playboi carti. Possono piacere per carità, ma in un gioco di auto ..). Per fortuna si può mutare.
Insomma, non si merita un insufficienza perché la struttura è un ulteriore evoluzione di quella vista in NFS Heat e in sé il gioco sà essere divertente, però l'offerta ludica rimane un po' magra e con gli sconti si può trovare benissimo Heat a pochi soldi , che rimane ancora un titolo validissimo e non troppo lontano da Unbound che purtroppo, rimane un titolo un po' spoglio e ripetitivo. Il titolo è appena uscito quindi non escludo una rivalutazione del gioco in seguito a DLC e aggiornamenti. Per ora rimane un gioco sufficiente, che sa intrattenere e divertire, ma che rimane l'ennesima occasione persa per questa serie.
Voto assegnato da Sixi2
Media utenti: 7.6 · Recensioni della critica: 7.6