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Semprizio

Vicini alla fine dell'anno, eccomi con il sempre esiguo, ma mai banale, recap dei giochi del 2024! (Fra parentesi la console che ho utilizzato).

1) Tomb Raider II (PS One)
FINALMENTE. C'ho messo sette mesi, ma ne è stra-valsa la pena. Un gioco che appartiene alla mia infanzia, è ricomparso nella mia adolescenza e che son riuscito a concludere solo lo scorso febbraio. Tanta, tanta gioia.

2) Catherine (PS3)
Rigiocato per la seconda volta. Perché? Beh, era San Valentino, ero col mio ragazzo e mi è sembrata un'ottima occasione xd
Non ricordo quanti mesi ci abbia messo a finirlo, lo continuavamo meno di una volta alla settimana, ma è stato comunque molto bello. Soprattutto, l'ho rivalutato un pochino (in peggio): gamplay al top, la storia soffre un tantinello di "giapponesità" (passatemi il termine). La tematica è adulta, ma gli approcci interpersonali non sono mai credibili al 100%. Perloleno, io e il mio ragazzo non riuscivavamo a immedesimarci.

3) The Legend of Zelda: A Link to the Past (New 3DS)
Credevi che ti avrei abbandonato per sempre, eh? E invece ah-AH, dopo un anno ti ho ripreso in mano! Ricominciato, finito e soddisfatto. Usare di tanto in tanto le guide online non mi ha mai fatto sentire meglio.
Game design di alto livello, proprio un gioiellino.

4) Rule of Rose (PS2)
Appena cominciato, ma oh, siamo ancora nel 2024, ha diritto anche lui a stare nella lista. Mi aspetto grandi cose, l'inizio mi manda in visibilio <3

Semprizio

Consapevole del poco tempo a disposizione per dedicarmi ai videogiochi, quando ho comprato Rule of Rose non ho potuto aspettare un momento di più, desideravo giocarlo da più di 10 anni!
Finora son riuscito a dedicargli tre mini sessioni, per un totale di 2 ore e 40.
Adoro follemente l'atmosfera, l'oniricità della storia e il tono macabro e surreale. Quando la voce dell'interfono ha annunciato che "è l'ora del funerale" mi si è congelatoil sangue! Col senno del poi mi sa che ci saranno molti non detti, e le scene di violenza non saranno mai veramente esplicite. Nonostante questo, vedere i bambini picchiare coi bastoni il sacco con "l'amico" di Jennifer, ritrovarsi chiusi in una cassa di legno, trovare il cane imbavagliato e appeso (che pena...), essere insultati da tutti, bambini, adulti... fa un certo effetto. Un po' come in Silent Hill 2, Jennifer non sta vivendo una situazione "reale", deve, invece, combattere (e probabilmente rivivere) il suo passato. Non vedo l'ora di continuarlo.

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