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An Everyday Story – Non una semplice storia di tutti i giorni

Il mondo dei giochi indie è sempre più popolato di produzioni, alcune seguono i trend del momento applicando il proprio stile a generi capaci di entrare nel cuore dei giocatori, mentre altri decidono di puntare su di una storia capace di risuonare nell'animo. Questo è il caso di An Everyday Story, la prima opera dello studio italiano Cactus Production disponibile ora su Steam. Ovviamente, eviteremo di fare spoiler sulla storia di questo titolo, perché è proprio il racconto la sua parte principale. Siete pronti a tuffarvi in una storia di tutti i giorni?




Passaggio



An Everyday Story racconta la storia di una famiglia, il cui padre vive inizialmente negli Stati Uniti, ma si trasferisce in Italia con la maggiore età. Qui incontra la sua futura moglie, con la quale ha un figlio, ma il passare del tempo, purtroppo, cambia radicalmente le vite di tutte e tre le persone coinvolte.



Ogni protagonista di questa storia è rappresentato da un giocattolo: un pipistrello origami, una barchetta e un soldatino che sono rispettivamente: il figlio, la moglie e il padre. Noi giocatori dovremo controllare questi ninnoli per completare i diversi livelli del gioco, nove in totale, che ci racconteranno la storia della famiglia.



Tra enigmi e racconti



An Everyday Story è un platform a enigmi, dove dovremo riuscire a capire come superare i diversi ostacoli che ci troveremo di fronte. Ogni giocattolo ha delle caratteristiche uniche, infatti, il pipistrello origami potrà planare e appiattirsi per riuscire a passare anche nei punti più stretti, il soldatino è in grado di sparare una ventosa, saltare e aprire un paracadute e, infine, utilizzare il suo rampino per raggiungere i punti più elevati, mentre la barchetta è in grado di agganciarsi con la sua ancora agli oggetti e, col movimento, azionare delle valvole per proseguire. Questi elementi compongono la parte ludica del titolo che, giustamente, è in qualche modo in secondo piano rispetto all'aspetto narrativo e, proprio questo, invoglia il giocatore a esplorare maggiormente i livelli, perché il nostro viaggio è ricco di particolari che ci verranno narrati dalla voce del padre.



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3D e illustrazioni



Il mondo di gioco di An Everyday Story è completamente tridimensionale, ma i nostri giocattoli si muovono in maniera bidimensionale. Questo, purtroppo, limita ovviamente le possibilità di esplorazione offerte dal titolo, ma ciò non lo rende meno appagante o interessante. Molto spesso ci si ritrova comunque a girare per capire cosa bisogna fare, inoltre, è possibile spostarsi su “altre linee” in determinati punti all'interno dei livelli. Questo ci serve per proseguire nei capitoli della storia dove, una volta terminata, potremo assistere agli eventi con delle fantastiche illustrazioni che, secondo noi, non hanno nulla da invidiare a tante produzioni fumettistiche moderne.



Una storia di tutti i giorni



Quando ci si approccia a giochi come An Everyday Story spesso ci si chiede se la sua storia sia meglio di un film o se questa meriti il prezzo del biglietto. Per completare appieno An Everyday Story servono circa tre o quattro ore e, per noi, vale assolutamente il prezzo del biglietto. Purtroppo, il titolo non è esente da qualche difetto tecnico, ma questi stanno venendo corretti dai ragazzi di Cactus Production il più alacremente possibile. Noi vi consigliamo di dare un'opportunità a questo emozionante titolo.



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