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Elden Ring: Shadow of the Erdtree, la nostra recensione!

Alzati Senzaluce, è disponibile l'attesissimo Shadow of the Erdtree l'espansione del pluripremiato Elden Ring, l'ultima opera di Miyazaki , ed è una cosa pazzesca!



L'espansione sviluppata da FromSoftware e prodotta da Bandai Namco si è fatta attendere, infatti sono passati più di 2 anni dal lancio del gioco base, ed oltre un anno dall'annuncio della stessa. Ma la pazienza dei giocatori è stata ampiamente ripagata. Il DLC rappresenta una monumentale aggiunta ai contenuti di Elden Ring, se vi siete persi la nostra recensione del gioco base potete recuperarla qui.



Questa volta l'avventura è ambientata nel misterioso Regno dell'Ombra, e mira ad ampliare il criptico l'universo narrativo del gioco originale concentrandosi sul semidio Miquella. La narrazione, in perfetto stile FromSoftware, è vaga e poco immediata. Dovremmo scavare a fondo tra scarni dialoghi, qualche messaggio, le descrizioni di oggetti e armi per dipanare la matassa di segreti dietro alla lore di questo nuovo mondo. Anche se la main quest è abbastanza lineare, potremo prendere alcune scelte che portano a percorsi narrativi diversi e finali multipli. Le quest secondarie sono strutturate come quelle del gioco base, ci verranno raccontate dai pochi npc amici sparpagliati per l'immensa mappa di gioco. Nulla ci aiuterò a tener traccia degli step completati se non la nostra buona memoria, ma si dimostreranno fondamentali per capire le relazioni tra i personaggi del gioco e, come sempre, completandole ci doneranno un'importante aggiunta al nostro arsenale.



Da dove si inizia?



La storia inizia dopo aver sconfitto i boss Radahn e Mohg del gioco base, vi rimandiamo alla nostra guida per accedere al DLC.



Proprio dietro a Mohg nel Palazzo di Mohgwyn, scorgiamo uno strano bozzolo dal quale spunta un braccio ossuto. Qui incontriamo Leda Cavaliere dell'Ago, che ci inviterà a interagire col bozzolo per entrare nella Regno dell'Ombra.



I prima passi



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Una volta catapultati in questo mondo parallelo, intriso di morte e dominato da un'atmosfera cupa, ci ritroveremo in un vasto campo disseminato di lapidi e rovine, con all'orizzonte un'imponente Albero Madre spezzato e sofferente, circondato da drappi ombrosi, in netta contrapposizione con quello che abbiamo trovato nell'Interregno.



Il design del mondo è uno dei punti di forza di Shadow of the Erdtree come lo era anche per il gioco base. Abbiamo le 5 regioni principali: immense, suggestive e cariche di atmosfera, ognuna diversa dalla precedente, ma unite dalla stessa bellezza oscura e malinconica che ci accompagnerà in tutto il viaggio. Il cammino dei Senzaluce è disseminato di luoghi che offrono scorci stupendi sul mondo di gioco che lasceranno a bocca aperta. Anche i principali dungeon sono realizzati molto bene sia per quanto riguarda la resa grafica, sia per l'intricato ed appagante level design alla quale i ragazzi di FromSoftware ci hanno abituato negli anni. Oltre alle atmosfere superbe quindi c'è anche tanta sostanza, come accade nell'Interregno anche il Regno dell'Ombra è pieno di cose da scoprire, grotte da esplorare, montagne da scalare e imponenti dungeon. Il giocatore è portato ad esplorare ogni angolo, ogni anfratto della mappa perché nascosto li dietro potrebbe esserci qualcosa, un'arma, un npc o un passaggio verso un'area segreta.



Ora quindi non ci resta che montare su Torrente, il nostro fidato destriero e lanciarci al galoppo per esplorare questo vasto mondo, e scoprire tutti i suoi segreti. Abbiamo finito il gioco principale, magari più di una volta, trovato ogni arma leggendaria, costruito la build perfetta, quanto potrà mai essere difficile?…..beh parecchio.



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Miyazaki ha voluto creare un contenuto che mettesse alla prova anche i giocatori più esperti. E meno male! Alla base delle opere di FromSoftware c'è il senso di sfida, il continuo susseguirsi di momenti di disperazione e di soddisfazione per aver compiuto un'impresa che pensavamo impossibile in prima battuta. Aver ritrovato nel DLC le stesse sensazioni provate durante durante la prima run su Elden Ring era esattamente quello che speravamo da questo contenuto aggiuntivo.



Meccaniche di gioco



Per implementare questo ribilanciamento della difficoltà durante il viaggio nel Regno dell'Ombra è stato introdotto un sistema di progressione del personaggio parallelo a quello dei livelli del gioco base. Una soluzione forse tanto semplice quanto efficace, durante l'esplorazione del mondo di gioco troveremo degli oggetti, a volte in bella vista, a volte un po' nascosti. Una volta riportati alla grazia ci concederanno una benedizione delle ombre che aumenterà i danni e la resistenza nostri o delle evocazioni, ma queste benedizioni avranno effetto solo nelle terre di Shadow of the Erdtree.



Questo permette quindi, senza andare a ritoccare il bilanciamento del gioco base, di garantire una progressione al giocatore con l'avanzare dell'esplorazione. Qualche problemino di bilanciamento resta comunque, ma nella stessa misura con la quale era presente anche nel gioco base, senza andare ad inficiare la qualità dell'esperienza.



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Il ribilanciamento delle skill non è tutto, il combattimento rimane un punto cardine dell'espansione. Incontreremo un numero incredibile di nuovi nemici unici, alcuni estremamente impegnativi e batterli richiederà un po' di strategia. Dovremmo ragionare e provare vari stili di combattimento per riuscire a spuntarla. Le battaglie contro i boss, in particolare, rappresentano delle vere e proprie prove di abilità. La sfida aumenta in modo significativo con il quarto boss, che segna un picco di difficoltà che richiede un po' di perseveranza e magari qualche ritocchino alla build.



Un'armamentario all'altezza dell'impresa



Per supportarci nell'impresa il team di Miyazaki mette a disposizione un numero considerevole di nuove armi uniche, ceneri di guerra, evocazioni e incantesimi. Oltre all'aggiunta di 8 nuove tipologie di armi da combattimento come scudi da affondo, bottiglie di profumo, artigli, guanti, katane giganti, lame rovesciate, spadoni leggeri e lame da lancio. Quasi tutti questi nuovi stili di combattimento li abbiamo trovati particolarmente divertenti e spesso anche molto efficaci nelle nuove sfide proposte dal Regno dell'Ombra.



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Se pensiamo al numero di possibilità che già il gioco base forniva, espandere l'inventario dando valide e divertenti alternative ai giocatori, non era certamente un lavoro facile, ma la dedizione di FromSoftware ha portato ottimi risultati.



Migliorie alla quality of life dei giocatori



Con l'arrivo dell'espansione è stata rilasciata anche una patch che prova a migliorare la gestione dell'infinito inventario che i giocatori devono usare, aiutandoli ad individuare gli ultimi oggetti ottenuti. Una feature graditissima, ma a nostro parere si poteva fare qualcosa di più per semplificare la gestione delle centinaia di armi che il gioco mette a disposizione.



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Infine vi riportiamo che nella nostra prova su PlayStation abbiamo riscontrato qualche leggero calo di framerate e qualche sbavatura sul caricamento delle componenti a schermo limitato ad alcuni punti della mappa. Ma nulla che possa compromettere l'esperienza, e che quasi sicuramente verrà aggiustato nelle prossime patch.



In conclusione



Shadow of the Erdtree è un'espansione eccezionale che arricchisce ulteriormente l'universo di Elden Ring, offrendo ai giocatori nuove sfide, luoghi affascinanti da esplorare e una storia intrigante. L'ambientazione del Regno dell'Ombra, con la sua atmosfera oscura e misteriosa, e il livello di dettaglio nel design del mondo, rappresentano un vero e proprio capolavoro visivo e narrativo. Le meccaniche di gioco rinnovate e il sistema di progressione parallelo mantengono alta la difficoltà senza alterare l'equilibrio del gioco base, garantendo un'esperienza avvincente e gratificante. Nonostante qualche piccolo problema tecnico e di bilanciamento, l'espansione riesce a offrire un contenuto di qualità che soddisferà sicuramente chi ha apprezzato il gioco base. In definitiva, Shadow of the Erdtree è un must-have per tutti i fan di Elden Ring, che troveranno in questa espansione una nuova avventura indimenticabile. Montate su Torrente e preparatevi a scoprire tutti i segreti che Shadow of the Erdtree!



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14 luglio alle 21:30