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Disney Speedstorm – Recensione

Dal alcuni mesi avevamo avuto modo di sentir parlare di un nuovo kart racer con licenza esclusiva Disney. Finalmente abbiamo potuto metterci al volante con gli iconici personaggi che hanno animato la nostra infanzia e la nostra adolescenza, tra cui Paperino, Topolino, Baloo, Hercules e molti altri. Salite in macchina e allacciatevi le cinture, la recensione di Disney Speedstorm vi aspetta.



Com'è Disney Speedstorm



Sviluppato da Gameloft con licenza esclusiva Disney, Speedstorm è un kart racer come tanti, all'apparenza. Presto le nostre ipotesi verranno smontate: basterà infatti terminare le prime corse tutorial per trovarsi davanti a un'offerta e a una qualità generale davvero altissima. Lo sviluppatore è celebre per i suoi giochi su mobile, tra cui Rayman, HAWX e Asphalt, tra gli altri. Nonostante questo, Disney Speedstorm è un prodotto che si discosta molto dallo standard mobile, sfruttando PlayStation 5 in tutta la sua magnifica potenza.



Una volta scesi in pista il feeling è simile a quello tipico dei giochi del genere: avremo vari power up ottenibili in pista mediante casse premio, ci sarà la possibilità di saltare e derapare, di difendersi e attaccare i nemici. Mediante certe azioni, come appunto le derapate o il passaggio su certi pad della pista, sarà possibile riempire la barra turbo da poter scaricare per avere un boost limitato nel tempo. Ogni pista ha inoltre passaggi secondari, vie e delle specie di “corrimani” sui quali andare senza dover guidare, particolarità unica di Disney Speedstorm.



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Offline e online di Disney Speedstorm



Il comparto offline è decisamente vario e articolato: si parte con una serie di gare preparatorie, arrivando poi alla stagione vera e propria, denominata Tour Stagionale. In queste competizioni prenderemo le misure con la guida e con le abilità di ciascun pilota. Impareremo a potenziare quest'ultimo mediante oggetti che otterremo dopo le gare oppure sfruttando le casse premio posizionate in maniera strategica durante le tappe della carriera.



Non ci sarà una narrazione vera e propria, anzi, non ci saranno nemmeno dialoghi, ma tanto basta alla fine. Il cuore pulsante del gioco è infatti la gara: scoprire come correre e come sopravanzare gli avversari nella maniera più spettacolare e veloce possibile è davvero esaltante. Correre risulta davvero divertente, con la classica partenza a razzo possibile mediante l'uso accorto dell'acceleratore, così da potersi posizionare subito davanti a tutti.



Oltre a queste, esiste la possibilità di partecipare a gare libere offline, in solitaria o in compagnia, e a eventi limitati nel tempo. In queste tipologie di corse è possibile anche solamente prendere dimestichezza con i vari circuiti, sfruttando una modalità prova a tempo denominata Pista Privata.



Nel multiplayer è possibile competere in due categorie: bilanciato e classificato. Il primo permette di trovare avversari del proprio livello, sia per potenziamenti dei personaggi che per abilità. In quello classificato invece si corre contro chiunque, anche i professionisti del gioco. Il multiplayer permette di guadagnare premi che possono essere investiti per acquistare potenziamenti e accessori.



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Il gameplay di Disney Speedstorm



Ogni pilota ha abilità uniche. Partendo da questo assunto, tutto il gioco necessita di un'interpretazione differente di volta in volta. La prima classificazione è determinata da quattro categorie: Speedster, Trickster, Brawler e Defender. I primi sono i velocisti, come Topolino, tra i secondi troviamo Mulan, i Brawler sono quelli come Paperino mentre negli ultimi abbiamo Baloo.



Queste caratteristiche influiscono pesantemente sul gameplay: se gli Speedster possono contare sulla velocità massima e quindi fuggire in testa alla corsa, i Trickster possono solo contare sui boost ottenuti mediante i vari pad presenti sulla pista. Per quanto riguarda i Brawler, si tratta di combattenti veri e propri, che hanno come punto di forza l'uso dei power up, mentre i Defender sono avversari ostici, che usano armi difensive come scudi e barriere di fuoco.



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La grafica di Disney Speedstorm



Disney Speedstorm è visivamente impressionante, su PlayStation 5. Il gioco, come già accennato, non presenta nulla di particolarmente nuovo rispetto al passato, ma lo fa in una veste grafica incredibilmente ben realizzata. Ogni pista è ricca di dettaglio, di illuminazione e di elementi peculiari, come barili, statue, acqua o montagne, muraglie o giungla. Ogni circuito è ispirato ai classici Disney e permette di respirare l'atmosfera tipica dei cartoni animati. I kart sono semplici ma ricci di personalità, con ogni pilota altrettanto ben realizzato. In home del gioco è possibile vedere il proprio personaggio a piena grandezza, per poterne osservare ogni minima sfumatura.



Gli effetti visivi dei potenziamenti sono eccellenti, molto ricchi di colore, di volume e decisamente credibili. Siano queste esplosioni, scudi, temporanea invisibilità o turbo, tutto è realizzato con grande cura, dimostrando l'abilità di sviluppo e la potenza della console Sony. Un lavoro con i fiocchi, non c'è che dire.



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Analisi del sistema di monetizzazione



Disney Speedstorm dà l'idea di essere un titolo pesantemente votato alla micro (e non solo) transazioni. Infatti, mediante i vari pacchetti è possibile sbloccare più o meno oggetti e personaggi giocabili, durante questo Accesso Anticipato. Tutto è ottenibile mediante pagamento, e non parliamo di una somma di poco conto, visto che il pacchetto base ha il prezzo di 29,99 euro mentre il più costoso arriva a 69,99 euro. Per carità, si tratta di prezzi in linea con la media dei giochi attuali, ma vengono lasciate più domande che risposte.



Al momento è possibile per esempio sbloccare tutti i personaggi di Monster Inc acquistando il pass d'oro. E siamo solo in una fase di early access, quindi è possibile che il gioco finito sia anche più spinto sul fattore micro acquisti. Sappiamo tutti che i titoli GaaS (game ad a service) si basano su questi acquisti ricorrenti (specie per accedere alle stagioni successive), quindi lasciamo a voi il giudizio.



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Il Platino di Disney Speedstorm: verso il Platino che non c'è



La lista trofei di Disney Speedstorm è abbastanza asciutta, con solamente 24 trofei al momento. Questi sono 14 di bronzo, sei d'argento e quattro d'oro, senza Platino purtroppo. Le sfide rispecchiano lo stile GaaS, quindi sono presenti richieste molto corpose, come ad esempio usare il turbo per complessivamente un'ora, colpire 500 nemici, o arrivare al livello 100 in multiplayer. Di sicuro non una passeggiata di salute, considerata anche l'assenza della tanto amata coppa blu.




L'articolo Disney Speedstorm – Recensione proviene da PlayStationBit 5.0.

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28 aprile 2023 alle 17:10

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