P_Daniele

Negli ultimi anni microsoft ha fatto diversi annunci inaspettati, con studi che si allontanano parecchio da quello che facevano solitamente per fare qualcosa di totalmente nuovo e diverso, e uno di questi giochi è proprio indiana jones creato da machinegames che era solito fare giochi in prima persona basati esclusivamente sulle sparatorie.
Fortunatamente lo studio ha fatto una scelta coraggiosa, ovvero quella di mantenere la visuale in prima persona, ma si è andati a compromessi mettendo alcune sessioni dove si passa in terza persona, il tutto senza risultare mai fastidioso, e riuscendo a gestirle davvero bene queste transizioni, oltre al fatto che gli rende un tocco di unicità creando qualcosa di nuovo e allontanandosi abbastanza da produzioni similari tipo gli uncharted e i tomb raider.
Lato combattimento parte bene, con scontri abbastanza fisici dove ci sentiremo abbastanza costretti ad evitarli per non essere sopraffatti, ma già dopo le prime ore di gioco otterremo i primi potenziamenti che rompono abbastanza tutto, rendendoli abbastanza semplici.
E l’ia in generale non brillanti li renderà abbastanza superflui da fare, questo è indubbiamente il più grosso limite del titolo, ma allo stesso tempo non lo reputo nemmeno così invalidante dato che gli scontri rappresentano una parte marginale della produzione, e la semplicità generale si sposa bene con quello che rappresenta indiana jones, dove gli scontri non sono mai il fulcro del film e si risolvono sempre con situazioni abbastanza assurde.
Dove invece il titolo risplende è nella sua parte esplorativa, riuscendo a portare su schermo ambientazioni splendide da esplorare, e dove sono disseminate da tantissimi segreti spesso e volentieri opzionali.
In particolar modo con l’ambientazione del vaticano si è raggiunto un livello di complessità paragonabile alle produzioni di arkane, con tantissime strade da sbloccare e zone interconnesse.
Ma anche nelle restanti mappe il lavoro fatto è più che buono, con un’ottima varietà di situazioni e una costante progressione tra travestimenti da trovare, o chiavi da recuperare per accedere in determinate zone.
Il peso di questa struttura potrebbe arrivare in una zona avanzata dove per spostarsi bisognerà far uso di un veicolo e seguire determinate strade, rallentando un pochino gli spostamenti, ma in generale ho apprezzato molto anche quella zona, specialmente nella sua parte da completismo con segreti complessi da raggiungere.
Nel complesso poi se apprezzate i film della serie questo gioco è come se fosse un gigantesco film, pieno zeppo di citazioni, in particolar modo la fase iniziale, ed è un completo centro come sono riusciti a trasportare in formato videogioco le esperienze viste nei film, riuscendo finalmente ad avere il vero indiana jones 4.