jackarian ha pubblicato un video riguardante Dead Rising 3: Apocalypse Edition
boh, vabe'
boh, just doin' stupid stuff
an intelligent, nerd, classy woman who curses way too much. lara, twenty-four, avengers. be a nerd while watching the stars. - you never know how strong you're until being strong is the only choice you have.
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boh, vabe'
boh, just doin' stupid stuff
mi sto svenando su sti saldi, 'tacci
Vista e considerata la recente notizia data all'E3 2014 a proposito del nuovo Tomb Raider in arrivo, vi propongo la recensione all'ultimo momento del reboot della saga più conosciuta e amata dai giocatori del mondo. Come mia omonima e perchè la versione rilasciata per computer è nettamente la migliore, mi occuperò di stilare qualche riga a proposito. La storia che sta alle fondamenta del ben conosciuto Tomb Raider parte nel 1995 e dall'idea di Toby Gard che disegnò Lara Croft per la prima volta in assoluto. In quel tempo poteva sembrare un'idea come un'altra, ma l'archeologa Croft riesce a colpire l'audience e diventa, con uno schiocco delle dita, una colonna portante delle conoscenze videoludiche. Sono passati ormai diciotto anni dal primissimo Tomb Raider e Lara Croft è stata protagonista di molti altri titoli, fumetti, storie inventate, video improvvisati e pellicole cinematografiche. Tutti quelli che conoscono Lara la ricordano come l'archeologa pronta ad affrontare le mille peripezie, i pericolosi nemici e le anguste ambientazioni alla ricerca di tesori nascosti. Come dimenticare poi anche quella parte dei videogiochi dedicati interamente alla casa di Lara, dove tutti quanti abbiamo (almeno una volta) rinchiuso il maggiordomo nel freezer. Quando si è parlato di reboot per la prima volta si sono alzate mille voci negative. Si pensava che il titolo sarebbe stato rovinato e invece Crystal Dynamics e Square Enix riescono nell'impresa sfornando un vero e proprio "cominciamo da zero".
Il titolo richiama le origini ed è quello che si ricerca. Tomb Raider si apre con una Lara ancora alle prime armi, sui vent'anni, pronta ad affrontare la sua prima spedizione. Si sente carica, vuole mettersi in gioco ed affrontare il suo futuro con grinta. Fresca di studi è fermamente decisa a dimostrare di essere qualcuno, di potercela fare e di aver scelto la sua strada. Si imbarca quindi sulla Endurance con dei compagni di viaggio nella speranza di mettere alla luce la leggenda che rende il Regno di Yamatai e la Regina del Sole Himiko solamente un racconto. La protagonista è giovane ed è affiancata da persone che la possono aiutare a crescere e che lungo tutto l'arco del gioco le insegneranno cosa vuol dire combattere e non cedere mai alle disavventure. Ma all'inizio è solo ambiziosa, così tanto che con le sue scelte mette a rischio l'intero equipaggio, finendo per naufragare su un'isola apparentemente deserta che si rivelerà, invece, colma di pericoli e di nemici il cui culto religioso li rende una vera minaccia. Risentita e fragile, Lara dovrà scoprire la sua forza interiore e sopravvivere in quest'ambiente ostile, cercando di salvare i suoi compagni e di svelare il mistero dell'isola.
Tomb Raider è un videogioco che non ha niente da invidiare a nessuno dei suoi predecessori, anzi. Crystal Dynamics è riuscita a creare un connubio di elementi che ha reso questo titolo qualcosa di meraviglioso e difficilmente reperibile in altri. I momenti di azione, di esplorazione e di dialogo si fondono completamente creando un'interpolazione perfetta che non lascia troppo spazio a nessuno degli elementi, donando un'armoniosità del tutto consona. Tomb Raider si vive, nel vero senso della parola, attraverso gli occhi di quella che all'inizio è solo una ragazzina ma che diventerà presto una grande donna. Crystal Dynamics ci ha regalato questo: l'azione e l'avventura mescolato alla maturazione personale. Tomb Raider racconta una storia. Un po' come Beyond: Due Anime e Jodie Holmes, è come trovarsi all'interno del gioco. Ha i suoi difetti come l'intelligenza artificiale nemica un po' discutibile, ma i pregi dati dal comparto grafico e narrativo coprono qualsiasi altra pecca.
Tomb Raider è uno di quei titoli che bisogna avere sul proprio scaffale, che sia reale o digitale. Reboot completamente riuscito ha dato al titolo una nuova veste omaggiandone comunque la memoria originale. Lara Croft ci affascina nel suo percorso di crescita e la storia è in grado di avvolgerti completamente rendendoti parte di essa.
Che aspettate? Vestite i panni dell'archeologa più famosa del mondo e lanciatevi nella sua primissima avventura che le ha forgiato l'anima regalandoci la Lara che tutti conosciamo.
Voto assegnato da jackarian
Media utenti: 8.2 · Recensioni della critica: 8.8
Io, studente di un Master in GameART (trad: game design), voglio finalmente chiarire delle cose che proprio non riesco a mandare giù.
Ma vi voglio bene eh, scusate i toni malvagi. DI SOLITO SONO TANTO CARINA (anche no).
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