Rappers più sopravvalutati? (di tutte le nazionalità)

Condivido. Anche se salmo è uno dei miei rapper preferiti in effetti "midnite" l'ha commercializzato molto.
Fabri fibra è bravissimo a cambiare stile ogni album ma quei due pre-squallor erano troppo patinati per uno che 12 anni fa fece un disco violento e senza peli sulla lingua come mr. Simpatia.
Tra i miei sopravvalutati ci metterei pure stromae, ammetto però di conoscere poco la cultura hip hop in francia. Forse anche eminem, ma per tutti gli album (relapse si salva un poco) fatti dopo "the eminem show".
Dr. Dre perchè si ostina a fare il thug life quando vive nel suo bel villone californiano, insomma coerenza zero (e pure una faccia da culo ). Non metto comunque in dubbio le sue abilità di beatmaker. Come rapper invece mi fa abbastanza cagare, ma è soggettivo.
Snoop dogg è una barzelletta vivente, ormai la musica è passata in secondo piano.
Jay z ha fatto molti bei lavori come tante cagate, un 50/50
Lil wayne lo odiano tutti praticamente
Eazy e non l'ho mai visto come genio. È sempre stato ottimo come MC ma senza quel qualcosa di speciale che molti rappers hanno(es. Method man, ha il pregio di cambiare il suo stile di rappare in continuazione, risultando così più vario).
E poi INOKI. Non mi è mai andato giù, si è rovinato la carriera sputtanando tutti i suoi colleghi, dissing su dissing e tanto facebook. Della musica si salva qualche canzone. 2 apr 16

Beh, ovviamente c'è rap e rap
C'è la parte commerciale, che sebbene fatta da artisti con del talento cadono sul banale e sul volgare solamente per vendere, tra i quali piazzerei i Club Dogo (prima non erano così), Fred de Palma, Clementino (anche se si salva un peletto), Guè Pequeno, Emis Killa (purtroppo anche lui prima ha fatto canzoni molto belle), Salmo e anche Baby K...di altre nazionalità invece Snoop Dogg decisamente, Dr. Dre, Keny Arkana (francese) anche, Gradur (sempre francese), Niska (francese anche lui), Tinie Tempah (ci sta ancora ancora), Flo Rida e Rocco Hunt (che sono pure mezzi pop) e altri molto sentiti anche per radio proprio perché orecchiabili.

C'è anche una parte che secondo me risulta intermedia, con Fabri Fibra in particolare che seppure essendo, diciamocelo, commerciale, riesce a mantere uno stile suo (spaziando anche di stile tra le canzoni) che può lo stesso piacere e non piacere, cosa che trovo valga anche per altri artisti come Lacrim (francese) oppure Nitro in un certo senso.

C'è poi la parte del rap vero, quello che segna, con Kaos One, Mezzosangue, Rancore, Gemello e un bel po' di old school rap in Italia (anche se molti hanno poi preso la via del commerciale), mentre nel resto del mondo per me ci sono Eminem in particolare, Tupac, Nekfeu (francese)...

Ovviamente ognuno di loro ha un proprio modo di essere, tutti sono pratiti facendo musica come si sentivano di farla, andando avanti con la carriera musicale cambiano le canzoni e gli stili ovviamente come cambiano le persone, per cui si trova molto spesso un artista con oro agli inizi e, scusate, merda commerciale anni dopo.
C'è chi si butta e si fa riconoscere con uno stile preciso fin da subito e chi esordisce con un cantante famoso e comincia a seguire quella strada.
  2 apr 16

Moreno e Emis Killa... Proprio non li sopporto.
Fabbri Fibra nenmeno
Ma anche J-Ax sono pochissime le sue canzoni sue che mi siano piaciute 19 ago 16

@SimonTheObscure
quotissimo 27 ago 16

Mi è appena tornato in mente ENTICS, il peggio del peggio :-p 26 ago 16

ragazzi, parlando di gente brava conoscete i The Roots? Ho scoperto oggi che erano quelli di The Seed (https://www.youtube.com/watch?v=ojC0mg2h …) li sto scoprendo pian piano e non sono affatto male... 4 set 16