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I videogiochi fanno distinzione in base al sesso?

è davvero possibile etichettare i giochi come "per maschi" e "per femmine" ?

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Ma per i vari "giochi" di Barbie, Giulia Passione e teneri cucciolotti coccolosi pucci pucci ci può stare benissimo che siano indirizzati ad un certo target, ma cristo siamo nel 2016 come si può pensare che un Mortal Kombat X (ho preso il primo che mi è venuto in mente) sia automaticamente etichettato come gioco per maschi solo perché poco "adatto" a un pubblico femminile

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@Meta_Knight

Le "distinzioni" sui videogiochi sono tutte soggettive sisi Lo stesso discorso lo si può fare per i cartoni/telefilm/film/manga/fumetti in quanto ci sono produzioni che magari sono più per un pubblico femminile ma che poi si vedono anche i maschi sisi E non dite di no perché non ci credo asd

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Vabbè si , si va a gusti, ma più che altro è il target femminile di un gioco a distinguersi, essendo l'eccezione alla "regolarità". Per fare un esempio, un Call of duty io non lo etichetterei da maschi , in quanto anche alle ragazze è normalissimo che piacciano gli sparatutto, viceversa un gioco sulle Barbie è difficile non etichettarlo da ragazzine, è difficile che piaccia ad un ragazzino, anche se quando si è piccoli capita di giochicchiare con tutto. sisi

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Secondo me c'è una distinzione tra "giochi per maschi" e "giochi per femmine" però è puramente oggettiva come cosa. Ad esempio, se prendiamo un Postal 2 non si può di certo dire che il giorno in cui iniziò lo sviluppo i programmatori pensarono «questo sarà un gioco adatto ad un pubblico femminile!» ma questo non vuol dire che io non ci abbia comunque giocato. 

I videogiochi fanno distinzione in base al sesso?