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Qualcosa sta finalmente cambiando?

Pochi minuti fa, guardando il TG1, ho avuto l'"onore" di vedere per la prima volta in vita mia un servizio dedicato ai videogiochi ed in cui essi non vengono bistrattati, anzi! Il servizio parlava della nostra memoria, di come i cali di memoria siano comuni a tutti ma possano essere arginati, per l'appunto, videogiocando! Secondo gli studi che hanno condotto queste ricerche, a trarne maggiori benefici sarebbero, udite udite, gli anziani!
Il punto, ora, è: che qualcosa stia finalmente cambiando nel modo di concepire i vidrogiochi da parte delle ampie masse, da giornalisti spesso e volentieri disinformati? O è solo un caso?
Che ne pensate?

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Secondo me i videogiochi stanno diventando un fenomeno talmente quotidiano -infatti chi ormai non ha in casa almeno una console?- che il mondo ci si sta abituando, così come si è abituato ai telefoni cellulari, ai computer e ad ogni "ciclo" tecnologico. Il videogioco è a mio parere distaccato però in una sua grossa fetta dal concetto di tecnologia, in quanto racchiude in sè l'anima e lo spirito artistico di una e più persone che, collaborando, danno vita a qualcosa di infinitamente grande, ed anche se il videogioco è poi copiato in infinite copie dvd-blueray ecc, il messaggio che arriva ad ognuno è differente, appunto perchè i videogiochi sono squisitamente soggettivi. I benefici possono averne, e magari hanno dei pro e dei contro. Io sono dell'opinione che l'abuso di ogni cosa, è male. Invece godersi un videogioco con calma, tranquillità e senza farne una ragione di vita sia piacevolissimo, e come scrissi in pasato i videogiochi incorporano il concetto dell'intrattenimento, quindi non di rado mi è capitato di intrattenermi davanti a un gioco, affiancato da molti amici, ed allora si può dire che il videogioco non rende asociali, ma incoraggia il divertimento di gruppo, che è a sua volta facilitato dall'online e dal concetto di "squadra" e cooperazione. E ci sarebbero tante altre cose da dire, ma mi fermo. Dico solo che oggigiorno per considerare i videogiochi un male è come considerare un male il parmigiano sulla pasta. 

Qualcosa sta finalmente cambiando?