Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Il Digital delivery impoverisce le collezioni?

Ci riflettevo l'altro giorno vedendo Catherine gratis col plus per questo mese.
Voglio dire, nel mio gamestop lo stesso gioco l'ho visto a 19,90 e credo sia un prezzo più che accessibile per un gioco nuovo pal-ita.
Epperò, con 15,90 euro hai l'abbonamento al plus trimestrale.
Quindi ti giochi lo stesso gioco, a meno, più altra roba.
Ma dopo tre mesi, cosa vi resta?

Risposta scelta dall'autore della domanda
4 Utilità

@Tintin

Si, ma 'possedere' un gioco in DD non è estremamente limitativo, rispetto alla copia fisica?
Se io ho una copia fisica di un gioco la posso ovviamente giocare, prestare, esporre nella collezione.
Se si guasta la console su cui gira il gioco comunque mi rimane, ed un domani potrebbe raggiungere un buon valore ( esempio: la mia copia italiana, prima stampa, di metal gear solid vale dei bei soldini oggi come oggi ).
Mettiamo ora il caso che voglio passare da PS3 a WIIU/X360: tutte le mie copie DD non valgono assolutamente nulla, rivendendo la console, dato che sono legate al mio account!

Risposta scelta dall'autore della domanda
1 Utilità

@NEGs

infatti il mio "mah" è per quello... E la collezione? Il fatto che ti rimane nel tempo (se non lo vendi) e che comunque potrebbe valere più avanti? Il fatto che l'hard disk o la console si da, si rompe ecc e non ti rimane più niente dei giochi e quindi non si potranno rifare?
Mah... O magari si gioca e si finisce in quel modo aggratis e poi se piace davvero molto si compra per affezione/collezione sisi

Il Digital delivery impoverisce le collezioni?