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Aprire un negozio di videogiochi? Ne vale la pena?

Salve Gente! Ho bisogno di un consiglio! Mia madre è da poco disoccupata, e, ovviamente, sta cercando un'occupazione. E, udite udite, ha deciso di buttarsi nel campo dei videogiochi sisi. Avrebbe infatti intenzione di aprire un negozio. E guardacaso la catena GameUp, con un investimento moderato (30,000 euro). ne permette l'apertura. Non ci sono costi aggiuntivi, e nell'investimento sono compresi i rifornimenti, l'arredamento e i gadget. Inoltre GameUp permette un'ampia scelta di possibilità nella gestione, dalla vendita dei giochi usati ai retrogames. Voglio precisare che abito in una città di 47.000 abitanti, e dove non è presente alcun tipo di attività di questo genere nel raggio di 10 kilometri, perciò non si teme la concorrenza (Gamestop O.O) Che cosa ne dite? Vale la pena buttarsi? Cosa ne pensate di GameUp?

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Beh si come ogni investimento è sempre un rischio, personalmente compro all'Euronics (visto che è praticamente sopra casa mia) e si risparmia molto, mentre in un negozio (privato) che si trova nello stesso centro commerciale hanno prezzi a distanza di tempo improponibili e non ci vado quasi mai (infatti penso che tiri avanti vendendo gadget di vario tipo), quindi le grandi catene è ovvio che hanno la possibilità di fare molte più offerte...
Poi certo speriamo che un giorno i giochi non siano tutti scaricabili perchè sarebbe davvero un disastro per i venditori, oltretutto si devono anche calcolare Amazon e i negozi online, quindi prima di aprire un negozio è meglio vedere l'effettivo interesse che c'è nella tua zona, altrimenti dati anche i magri guadagni è più la spesa che l'impresa....

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Comunque, alla fine ho aperto, da una settimana ormai. Considerando che non abbiamo neanche ancora fatto volantinaggio o messo l'insegna (il permesso arriva tra un mese), sta andando già piuttosto bene. Ovviamente é presto per dirlo, ma stiamo già diventando famosj. Ogni giono viene un sacco di gente per vedere, molta della quale vive in zona. sisi
Noi organizziamo anche tornei, e abbiamo già 9 partecipanti al primo che stiamo organizzando. Un'altra decina di persone ha invece già fatto la card, e qualcosa la vendiamo ogni giorno.
Per la prima settimana non è male sisi

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Secondo me aprire un negozio di videogiochi adesso richiede una serie di cose importantissime.
La prima cosa è la competenza massima.Quanti di noi andando a fare shopping videoludico sovente si ritrovano ad avere a che fare con commessi incompetenti che vogliono solo vendere e per altro non sanno nemmeno vendere diciamocelo.Poi occorrerebbe una buona dose di originalità offrire cioè qualcosa di non visto in giro che vada oltre lo standard del classico negozio videoludico.Massimo aggiornamento,molti contatti per reperire quello che si cerca.Insomma non è una passeggiata.

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Guarda,io non conosco la tua città e quindi non posso darti una risposta precisa...posso però dirti che io conosco un ragazzo che aveva aperto un negozio di videogames,,tempo due anni e ha chiuso, io parlo del 2002 e 2003,adesso è ancora peggio per via della crisi,trai tu le conclusioni.

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@Dareios90

Ti straquoto ahsisi
Chi continua a pensare che queste organizzazioni mafiose esistono solamente al Sud si sbaglia di grosso, anzi, ormai metterei tutte e due sullo stesso piano.
Scusate l'offtopic.

Con questo, se ci fosse nel centro dela mia città un negozio di videogiochi dove c'è gente che se ne intende di videogiochi con cui puoi parlare e discutere su giochi in uscita/già usciti sarei molto contento e andrei a spendere là i miei soldi, sempre che i prezzi cambino con il tempo e che siano giusti (non parlo di prezzi Amazon, ma nemmeno quelli dei Gamestop, una via di mezzo sarebbe perfetta).

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@Nerd Inside

secondo me fatto per bene è stupendo io gia avevo in mente saletta annessa con poltroncine per xbox e play e saletta per magic e dungeon and dragon e chissa anche qualche saletta per le mod online del NES per fare tornei di risiko qualcosa di serio, e la serietà e soprattutto la competenza porta i suoi frutti; ti faccio i miei auguri! :)

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Guarda, già il fatto che non ci sono gamestop li dove abiti è già un vantaggio per tua madre. Poi, il mercato dei videogiochi non va mai in crisi. MAI. Quindi, essendo poi un luogo con bel 47.000 abitanti direi che fa più che bene a pensare di aprire un negozio di videogiochi li :)
Guarda, già il fatto che non ci sono gamestop li dove abiti è già un vantaggio per tua madre. Poi, il mercato dei videogiochi non va mai in crisi. MAI. Quindi, essendo poi un luogo con bel 47.000 abitanti direi che fa più che bene a pensare di aprire un negozio di videogiochi li :)

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Concordo con Requin92, già il fatto che non hai GameStop o altri negozi che possono farti una seria concorrenza è un'ottima cosa, in qualche sito leggevo che i guadagni sono tra i 7 e i 10 euro a gioco e ancora meno per le console (non so quanto sia attendibile ciò) quindi è anche vero che bisogna vendere un bel po' quindi è meglio aprirlo in una zona dove c'è un'ottima richiesta :)

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Se non ci sono negozi come GameStop e GameLife si vale la pena. Prima informatevi su quanto costa aprire un attività del genere ecc. Se viene a costare troppo o simili potete sempre aprire uno store GameStop o GameLife ahsisi

Il nome GameUp è buono, magari con la scritta Up verde acido ahsisi

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Concordo con chi in precedenza ha detto che il mercato dei videogiochi da sempre i suoi profitti, anche se un po' ridotti in questi ultimi tempi. Diciamo che non lo consiglierei come trend a lunga durata, perchè il successo delle piattaforme digital delivery come Steam col tempo soppianterà la normale concezione di videogioco scatolato. E dalle recenti dichiarazioni nVidia, anche il mercato delle console subirà forti evoluzioni.
Non saprei... Non sono qualificato per fare previsioni, soprattutto se ricadono in campo economico, ma consiglierei di fare due calcoli sulla possibilità di recuperare l'investimento in pochi anni, diciamo prima di 5/6 per quanto possibile, cercando al contempo di avere abbastanza libertà d'azione per "sganciarsi" dalla catena di GameUp qualora le necessità lo richiedessero. In sostanza, casomai le cose dovessero andare male (mi tocco per voi, sia chiaro!) bisogna sempre avere una via d'uscita per non affondare con l'intera compagnia.

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@piroteca
ahsisi Grazie per il consiglio, gli chiederò un po' di cose.
@Adry Dante

Beh, devo dire che la mia città su questo fronte non è "messa male". Per farti un esempio, ogni anno si tiene la Paderno Comics, una fiera di fumetti e videogiochi sisi. Inoltre pullula letteralmente di giovani, quindi credo non ci siano problemi anche da questo lato.

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Dipende, certo i giochi appena usciti costano solitamente intorno ai 59 euro, ma dopo pochi mesi scalano, mentre al gamestop sono ancora a prezzo pieno, o addirittura costano meno dei giochi di seconda mano che trovo al Gamestop... dipende forse da negozio a negozio, ma fino ad ora mi sono trovato abbastanza bene

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Dico anche la mia, anche se sotto il punto di vista commerciale non penso di esser una cima.
Devi puntare su due cose principalmente, quelle che farebbero contento me come videogiocatore.
1. la competitività dei prezzi
2. il servizio esclusivo
3. Una buona pubblicità

La competitività dei prezzi è forse la cosa più difficile da attuare secondo me. Ormai un buon 60-70% della gente decide di comprare online per il risparmio.
Ora non so come funziona la catena Game Up, se impone dei prezzi minimi o lascia la possibilità di gestire le offerte, però bisogna esser competitivi rispetto almeno rispetto ai market online italiani. Quelli all'estero sono irraggiungibili, ma per giocarsela alla pari bisogna essere più o meno al livello di quelli italiani.
OFFERTE. OFFERTE. OFFERTE. Ho preso giochi che in vita mia mai avrei pensato di comprare solo perché li ho visti ad un prezzo ragionevole. Giochi che poi arrivi a casa e ti chiedi perché l'hai preso (ancora mi chiedo perché ho a casa George re della giungla asd ). Che ne so', sbatti in vetrina una locandina grande con scritto che il giorno x il gioco y sarà in offerta esclusiva (non per forza giochi nuovi, anche qualcosa di qualche mese-anno fa) e vedrai che la gente lo compra lo stesso. Magari sconti programmati tipo il 27 c'è lo sconto di Assassin's Creed, il 28 di Halo, il 29 di COD, il 30 di FIFA, in modo che la gente sappia che queste cose ci sono e può venire a prenderle a prezzi esclusivi da voi. L'anno scorso sotto Natale ero praticamente quotidianamente dal Gamestop solo perché c'eran sconti del genere (anche su cose che non mi interessavano).

Il servizio esclusivo. Qui secondo me è da puntare forte forte e ancora forte perché è quello che non offre l'online e quello che in pochi fanno. Troppo pochi ahimé.
Cosa intendo con servizio esclusivo? Intendo non guardare la cosa solo sotto il punto di vista commerciale (sembra stupido a dirlo) ma offrire al cliente una visione del tutto particolare del negozio videoludico, un qualcosa che non c'è dalle altri parti. Sarà strano, ma io preferisco spender 5€ in più e prendermi la copia in negozio per esser a contatto (un minimo) con gente che condivide la mia passione piuttosto che spendere magari quei 5€ in meno e ricevere il pacco in modo "freddo" dal corriere. Quindi attenzioni al cliente, consulenza, andar lì a chiedergli cosa può servirgli, cosa può piacergli (ovviamente senza esser petulante), chiedere opinioni, pareri e altro. Far sentire il videogiocatore un po' meno monaco di clausura e un po' più amico. Ovviamente serve gente che di videogiochi ne capisca, se metti uno a cui non gliene frega niente chiudi ancora prima di aprire.
Magari metterci una stazione di gioco in cui è possibile provare un gioco, magari mostrare in anteprima parti di un gioco invitando la gente a venire in negozio. Che ne so, esce la demo di Resident Evil e il giorno dopo organizzi un pomeriggio in cui insieme ad altri videogiocatori la si può provare e buttar giù un accenno di discussione. Tornei e cose del genere. Portar la gente, in un modo o in un altro, in negozio. Sarò io complessato, ma mi secca da morire uscire da un negozio (di videogiochi) a mani vuote. Anche se entro solo per dare un occhiata alla fine l'acquisto piccolo e stupido, magari il gioco per DS che mi manca a 10€ me lo prendo.
Una volta lì, il giocatore è invogliato a comprare. E su questo dovreste marciarci.

La pubblicità è un punto secondario, ma secondo me (e avendo fatto grafica e comunicazione e ora lavorando come grafico per quanto poco ne capisco) importantissimo secondo il mio punto di vista.
Volantini con le offerte più importanti, ovviamente Facebook e Twitter dedicato. Magari una mailing list, con le novità del mese, le offerte e gli appuntamenti.
Cose così, tener viva la passione del giocatore.

PS: forse mi sono dilungato un po' troppo, ma leggilo (anzi leggetelo, che mi farebbe piacere saper cosa ne pensate) lo stesso. asd

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@TheATM_

sisi
Grazie per i consigli. Per i prezzi non saprei cosa dire, visto che penso che li decisa GameUp, anche se però, come ho detto, lascia molta libertà all'imprenditore, perciò per le offerte possiamo decidere noi, e su questo fronte, come videogiocatore, so cosa vuol dire. E così anche per il servizio, visto che abbiamo intenzione di assumere persone MOLTO qualificate. Per la pubblicità, beh, già il fatto che si tenga una fiera ogni anno nella città aiuta, ed essendo l'unico negozio, penso possa attirare già da solo l'attenzione. Ovvviamente provvederemo a riempire la città di volantini e intasare i siti asd (chi ha detto ludomedia? O.O) social netwro inclusi sisi.

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Bene. E' una scelta coraggiosa perchè in un periodo storico come è quello attuale aprirsi un attività vede più rischi che altro, però è una cosa che secondo me può funzionare.

E poi realizzi quello che sarebbe un mio sogno. Io avrei voluto (e chissà, magari avrò in futuro) un negozio di videogiochi-ludoteca.
Un posto in cui vendere e allo stesso poter far divertire la gente. Impazzirei probabilmente.

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mi accodo anche io alla discussione perchè avrei una domanda molto simile a quella dell'autore della discussione.

Premetto che non è per adesso, perchè prima intenderei terminare gli studi universitari e ne ho ancora per 6 mesi circa se tutto va bene. Anche io ho più volte pensato, in assenza di alternative, di aprire un negozio di videogiochi nella mia zona. La situazione è questa: vivo in una vallata al confine tra l'umbria e la toscana, di circa 100.000 abitanti. nella vallata sono presenti 2 centri abitati più importanti, uno umbro con 40.000 abitanti ed uno toscano con 15.000 abitanti, il resto sono tutti paesi e paesini che comunque per scuole, ospedali, servizi, centri commerciali fanno riferimento o all'uno o all'altro centro abitato. la cosa interessante è che nelle vicinanze non vi sono gamestop o mediaworld, per raggiungere i più vicini occorre fare almeno 50 - 60 KM, ed al massimo l'unico posto in cui sono venduti i videogiochi sono i grandio magazzini d'elettronica tipo euronics (ve ne sono un paio, in zone commerciali un po fuori dai centri storici). L'idea era, se possibile, aprire (in franchising ovviamente, secondo me andare da soli sarebbe un suicidio) un negozio nel centro storico di uno dei 2 centri abitati maggiori, possibilmente nelle vicinanze di scuole medie e superiori , idealmente lungo o vicino al corso, dove la gente va a fare lo "struscio" pomeridiano e finesettimanale.

Il problema è che da pochissimi mesi mi hanno fregato l'idea! ovvero, lungo il corso del centro abitato da 40.000 abitanti ha aperto un OpenGames in franchising. Il negozio è molto, molto piccolo, e secondo me estremamente mal fornito, ci sono entrato un paio di volte e ne sono uscito disgustato, ma comunque occupa una posizione privilegiata.

Secondo voi ha ancora senso perseguire la mia idea, andando ad affrontare la concorrenza di questo negozietto, oppure ormai ho perso la mia occasione? ed eventualmente converrebbe ugualmente tentare nel centro più grosso, affrontando il rivale di petto, o ripiegare sul centro abitato più piccolo (tenendo conto che la gente in vallata si muove comunque molto)?

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so che ormai è vecchio il post, Ma come mai nessuno ha considerato tra le difficoltà che si vanno ad affrontare con l'apertura di un negozio di qualsiasi genere,
l'estorsione? ..so che è strano ma io sono di catania e questo argomento putroppo è un argomento di tutti i giorni e ogni negozio deve tener conto sempre del " pizzo" purtroppo. Come mai nessuno lo ha citato; veramente voi non avete problemi di questo genere? xd sono serio non lo so

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eh gia immaginavo, qui da noi invece prima di aprire un negozio bisogna chiedere a loro che schifo.. rovinare una terra cosi bella e piena di possibilità così è inaccettabile, purtroppo i governi permettono tutto questo e noi inermi a guardare..

Aprire un negozio di videogiochi? Ne vale la pena?