scuotivento79

Dopo una prima parte che ora capiamo davvero essere stata introduttiva (anche per i limiti della PS4) il secondo capitolo della nuova saga dedicata a Final fantasy 7 si presenta in maniera davvero maestosa.
Se dal punto di vista puramente tecnico non si raggiungo vette di eccellenza è dal punto di vista strutturale che il cambio è radicale. La scelta è ovviamente guidata dal capitolo originale dove a un certo punto inizia il viaggio e Square in rebirth ha reso magnificamente il viaggio e ogni singola ambientazione. Il titolo è quasi un Open world in piena regola pieno di cose da fare e segreti da scoprire. La quantità è elevata ma non è soverchiante, il tutto è dosato benone. Il gameplay ne trae beneficio e il combat system (già perfetto nel primo capitolo) è ulteriormente migliorato e valorizzato. Il livello di difficoltà è ben calibrato e reso dinamico.
Ci sono come nel capitolo originali tanti minigame (anzi, MOLTI di più).
Menzione speciale per Regina rossa, nuovo gioco di carte introdotto. Davvero bellissimo e appassionante (anche se lo scontro finale ha uno scalone di difficoltà incredibile).
L'unica nota dolente è risaputa, la narrativa in molti punti è pasticciata e rivede cose in maniera inutile e confusionaria (ogni riferimento al capitolo finale è assolutamente voluto). Tanti passi indietro, di lato a destra e sinistra per poi tornare al punto di partenza (ma nel mentre introducendo elementi fuorvianti e inutili). Ovviamente il capitolo finale forse giustificherà questi elementi, personalmente ne dubito.
Devo dire che per come si era messa poteva andare ben peggio di così.
Per il resto il gioco è bellissimo, le atmosfere rese benissimo, è piacevole e impegnativo da giocare, mai tedioso nell'open world e poi basta rivedere i personaggi resi così bene e finalmente approfonditi.
Difficilmente arriverà qualche cosa nel 2024 che toglierà il goty personale a questo titolo (ma FF7 per me ha un valore affettivo importante di base).
Brava Square nel mettere in piedi quest'opera (per la scrittura molto meno).