Teh_Strelok

Che dire di DmC? Un buon action, con una buona caratterizzazione dei personaggi anche se la tamarraggine o bimbominchiaggine del nuovo Dante può piacere come può anche dar fastidio in certi momenti. Tecnicamente per quando uscì era un buon gioco, l'unreal engine 3 svolgeva un gran bel lavoro specialmente su PC con la Gtx 770 andava spedito a 60 frames per secondo granitici. Inoltre non ho riscontrato nessun bug o problemi di glitch o compenetrazioni gravi e nel complesso è sicuramente un buon passo avanti a Devil May Cry 4.
A livello di gameplay ha i suoi alti e bassi. Partendo dal presupposto che considero Devil May Cry 4 l'apice di questo genere a livello di gameplay con miriadi di mosse a disposizione, DmC sembra semplicemente prendere in sintesi qualche mossa e stile dei vecchi capitoli semplificando da un lato il gameplay, ma dall'altro ne diminuisce la varietà e la difficoltà in quanto Dante non appena acquisisce il suo arsenale al completo,diventa una macchina di morte inarrestabile( non per tutti questo può essere un contro). A livello di longevità il gioco offre una campagna dalla durata di 8 ore circa e la classica modalità palazzo di sangue che a parer mio è molto più facile che in passato, in totale ci avrò dedicato circa 50 o 60 ore, Forse un po' poche considerando che Dmc4 mi ha tenuto incollato allo schermo per oltre 100 ore e gli extra mi invogliavano a rigiocarlo.
In conclusione posso dire di essermi trovato difronte ad un buon action con alti e bassi, seppur mi abbia divertito un sacco, alcune cose a livello di gameplay potevano essere meno superficiali.

Ed eccomi qui oggi, a raccontarvi la mia esperienza su quest'opera mastodontica. Non starò a farvi "spoiler" di nessun tipo, dirò solo una mia opinione soggettiva su quanto ho giocato e potuto constatare su questo capolavoro nelle mie 50 ore di gioco, probabilmente poche per poter descrivere quanto di buono c'è e quanti segreti ancora dovrò scoprire ricominciandolo.
Dark Souls III migliora in quasi tutti i punti di vista ogni singolo elemento visto nei Souls. A livello tecnico ha alti e bassi: il design artistico è eccellente come sempre ma a livello poligonale, forse merito del poco tempo a disposizione oppure della vastità della mappa, soffre di continui effetti pop-in e pop-up dell'immagine con caricamenti delle texture in ritardo, quest'ultimo si nota nettamente nelle aree boschive con un'elevata presenza di vegetazione e sinceramente vederla apparire all'improvviso non è un effetto piacevole, senza poi contare i micro-stutter che di tanto in tanto si hanno nel momento in cui si prende un drop da terra oppure si apre il menu dell'inventario. Tolti questi difetti meramente stupidi, il gioco con il mio PC equipaggiato con Gtx 970, 8Gb di Ram ed un i5 4670k regge perfettamente il dettaglio massimo senza mai scendere sotto i 60 fotogrammi al secondo ed ho amici che sono stati capaci di montarlo a 720p e 30fps su una Gtx 460.
Passando al gameplay, il gioco riprende le meccaniche viste in tutti i Souls raffinandole e rendendole semplicemente spettacolari, fra le aggiunte interessanti troviamo la barra dell'armonizazzione che permette di essere utilizzata per incantesimi o sferrare attacchi più potenti. Ho trovato il gioco generalmente più impegnativo di tutti i precedenti Souls anche forse esageratamente difficile in certi punti dove vi erano nemici con un output damage decisamente esagerato. Idem per alcune Boss fight decisamente impegnative, (meno le prime) ma decisamente dal grande impatto. Un gran plauso va fatto anche a From Software per la caratterizzazione degli Npg che ho trovato di gran lunga interessanti, quasi quanto il primo Souls ma non scenderò nei dettagli per evitare "spoiler".
In conclusione Dark Souls III probabilmente è il miglior titolo della serie, minato da alcuni problemi tecnici, forse delle volte molto frustrante e con un output damage di alcuni nemici dopo la prima parte dell'avventura decisamente esagerato ma sa regalare indubbiamente enormi soddisfazioni e son davvero stati pochi i giochi capaci di farmi emozionare. Vi è un'ambientazione in cui mi sono palesemente sentito come in Shadow Moses di Metal Gear Solid 4 con un effetto nostalgia decisamente riuscito. Chi ha già finito il gioco potrà sicuramente capire di cosa sto parlando e visto che la grafica non conta per me il suddetto voto è più che meritato.