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Finding Frankie – Recensione Speedrun

Se c'è qualcosa che andrebbe leggermente riconsiderato nel mondo dei videogiochi horror è indubbiamente l'uso di animatronici. Dopo il successo di Five Nights At Freddy's era scontato che questi animali robot prendessero il sopravvento nell'immaginario collettivo, con una diffusione fin troppo capillare. Finding Frankie è un nuovo videogioco horror con animatronici che aggiunge la variante del parkour al calderone. Purtroppo, però, non brilla particolarmente e le probabilità di lasciarlo diventano altissime. Procediamo però con ordine e scopriamo perché di questa nostra prefazione.



Proprio come Willy Wonka



La trama di Finding Frankie è molto semplice: dopo aver comprato migliaia di cereali di Frankie il coniglio, avete finalmente vinto la possibilità di entrare nel suo parco divertimenti parkour e gareggiare per il montepremi di cinque milioni di dollari. Appena entrati nel gigantesco parco, però, vi renderete conto che qualcosa non torna.



Sangue ovunque, un'aria spettrale e gli animatronici delle mascotte dei cereali pronti a massacrare ogni partecipante. Obiettivo ultimo del giocatore sarà quindi quello di scappare e magari ritirare anche il premio.



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Parkour my love



Entrati nel gigantesco parco di Finding Frankie inizierà la sfida parkour per la sopravvivenza. Mentre sarete guidati dal simil presentatore di gioco verrete indirizzati verso il nuovo prossimo obiettivo. Dopo i classici tre pulsanti da premere in quasi ogni sezione, qualche salto con oscillazione qui e lì, essere sfuggiti al pazzo coniglio gigantesco e usato il vostro assistente papero, riuscirete a raggiungere il finale. Se non abbandonerete il gioco prima.



Questo potrebbe succedere a causa di diversi fattori, tra cui la frustazione di cadere dopo l'ennesimo salterello andato male a causa di combinazioni di tasti molto discutibili. Presa abitudine con i tasti ci sarà la ripetitività di molte sezioni, che seppur simpatiche da padroneggiare, faranno rapidamente sopraggiungere la noia.



Finding Frankie è, purtroppo, un gioco molto lontano dall'essere perfetto. Divertente per la prima ora, ma che può tediare alla lunga. E a dire il vero neanche per così tanto tempo, data la breve durata del titolo. I comandi, alcune inspiegabili sezioni, la ripetitività, fanno di quest'opera qualcosa da provare forse una sola volta, magari puntare al Platino e poi tenerlo fermo in raccolta.



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Il Platino di Finding Frankie



Eccoci alla sezione più amata dai nostri lettori. L'elenco dei trofei di Finding Frankie non sarà difficile da completare. Quello che vi basterà fare è completare il gioco, tenendo conto dei pochi trofei di miscellanea rimasti, come per esempio raccogliere tutti i pupazzetti di Frankie. Per questo vi aiuterà il vostro assistente papero, pronto a fornirvi uno scan ambientale ogni volta che ne avrete bisogno. Il gioco sarà anche estremamente breve, quindi non vi preoccupate del doverlo rigiocare. Superato tutto ciò non vi resta altro che sfoggiare un nuovo Platino in bacheca. DING!




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17 aprile alle 18:00