Talisman 5e – Recensione di un classico rinnovato
Uno dei giochi da tavolo più amati degli ultimi anni è sicuramente Talisman, arrivato ora alla quinta edizione grazie a Hasbro e Avalon Hill. Avevamo avuto modo di provarlo in anteprima a Modena Play in compagnia di Doug Hopkins, uno dei game designer responsabili di questo revival. Grazie ad Hasbro Pulse abbiamo ricevuto una copia, in italiano, della nuova edizione e ve ne parliamo nella nostra recensione.
Il gioco
Lo scopo di Talisman è molto semplice: raggiungere la Corona del Comando e sconfiggere l'Antico Drago. Se l'obiettivo è diretto, riuscire a realizzarlo non è altrettanto facile, infatti, per arrivare allo scontro bisognerà prima di tutto aumentare le nostre capacità di Forza e Astuzia, diverse per ogni personaggio, e acquisire un Talismano, elemento fondamentale per arrivare alla Corona del Comando.
Cosa contiene la scatola
Talisman 5e contiene tantissime componenti in grado di ampliare le possibilità offerte dal gioco targato Avalon Hill. Di seguito quello che potete trovare nella scatola:
- Le regole;
- La plancia di gioco;
- 12 Miniature Personaggio;
- 12 Schede Personaggio;
- 3 Dadi a sei facce;
- 100 Carte Avventura;
- 18 Carte Acquisto;
- 24 Carte Magia;
- 4 Carte Talismano;
- 12 Pedine Allineamento;
- 1 Scheda Rospo;
- 6 Pedine Rospo;
- 38 Pedine Fato;
- 30 Monete d'Oro;
- 114 Segnalini (38 Forza Rossi, 38 Astuzia Blu, 38 Vitalità Verdi).
La fattura delle miniature è encomiabile, infatti, non hanno nulla da invidiare ad altri porodtti dello stesso genere. Inoltre, essendo tutte di un colore neutro, è possibile personalizzarle pitturandole come meglio si crede. Adesso andiamo insieme a scoprire come questi elementi interagiscono nel gioco.
La plancia di gioco
Il tabellone di Talisman si divide in tre zone separate: Regione Esterna, Regione di Mezzo e Regione Interna. Ogni zona presenta caselle specifiche, in molte di queste pescheremo delle Carte Avventura, mentre in altre ci saranno effetti speciali che dovranno essere risolti grazie alla casualità del tiro di dado. Il passaggio tra le diverse Regioni è possibile solo attraverso regole precise e, proprio questo, risulta fondamentale per la costruzione del proprio personaggio. Per esempio, per poter passare dalla Regione Esterna alla Regione di Mezzo dovremo fare affidamento a una zattera o sconfiggere la Sentinella, una delle caselle speciali della prima zona.
Scegliere il personaggio
Dopo un primo lancio di dado da parte di tutti i giocatori, colui che ha tirato il numero maggiore sceglierà il proprio personaggio tra i 12 presenti. A seguito toccherà agli altri giocatori selezionare l'avventuriero che desiderano interpretare. Una volta che anche l'ultimo giocatore avrà scelto, le miniature dei personaggi andranno posizionate nella loro casella di partenza, indicata sulla carta, e sarà proprio l'ultimo ad aver selezionato a iniziare la partita. A questo punto, basterà tirare il dado e decidere su quale casella muoversi perché il movimento non ha alcun tipo di direzione prefissata, così da aumentare il potere decisionale del giocatore.
Raggiunta la nostra destinazione, dovremo pescare il numero di carte avventura presente sul tabellone e queste potranno risultare in eventi, luoghi, seguaci, oggetti magici, e scontri contro altre creature. Nel caso di scontro, combatteremo contro il nostro avversario facendo una prova di Forza o Astuzia, in base a quanto scritto sulla carta. Per riuscire a vincere, dovremo fare tiri di dado contrapposti (quello del mostro sarà effettuato da un altro giocatore) e superare il risultato totale, ottenuto dalla somma del valore della carta e il tiro di dado, del nostro avversario. In caso di sconfitta, perderemo un punto vitalità e il mostro continuerà a infestare quella casella fino a che qualcuno non sarà in grado di sconfiggerlo.
Le Pedine Fato
La novità più grande introdotta nella quinta edizione di Talisman sono le Pedine Fato. Questi punti speciali sono utilissimi per condizionare il gioco ed evitare che la casualità diventi un elemento troppo imperante nel gioco. Le Pedine Fato, infatti, ci permettono di ritirare un dado qualsiasi e accettare il nuovo risultato. Inoltre, si può utilizzare anche durante il movimento, ma in questo caso permetterà di scegliere dove spostarsi, fino a un massimo di sei caselle, e senza terminare il nostro spostamento su di una casella occupata da un altro giocatore.
Quanto dura una partita
Talisman è un gioco dove casualità e strategia si incontrano, quindi la sua durata è molto variabile ma, in media, una partita dura circa due ore. Queste ore passate al tavolo scorrono veloci, tra scontri, insidie e il caos che le carte aggiungono al gioco. Riuscire a rinnovare e rendere ancora più interessante Talisman era un compito decisamente arduo, ma tutto il team di Avalon Hill è riuscito nell'impresa e ha portato un gioco da tavolo che, nonostante le molte regole, è facile da imparare e divertente.