Disney Dreamlight Valley: The Storybook Vale – Recensione
A distanza di quasi un anno dall'uscita della prima espansione, siamo tornati nella Dreamlight Valley di Disney per realizzare la recensione di The Storybook Vale. Dopo tanti aggiornamenti gratuiti, arriva infatti un nuovo pacchetto a pagamento che introduce interessanti novità. Scoprite con noi cosa ha portato il team di Gameloft sulla nuova isola.
Raccontami una fiaba
Quando, nel dicembre 2023, venne rilasciata l'espansione A Rift in Time, Disney Dreamlight Valley entrò in una fase di seconda giovinezza. Pur senza apportare cambiamenti clamorosi all'interno del gameplay, il DLC portò nuovi personaggi, un'isola esplorabile e novità a livello di contenuti e di oggetti consumabili. Quello che però molti giocatori contestarono alla storia di Jafar e soci era la presenza di alcuni momenti morti.
Ecco perché Gameloft ha fatto tesoro dei commenti ricevuti e, tra update gratuiti e Cammini Stellari, si è prodigata per realizzare un contenuto aggiuntivo a pagamento che portasse nuova linfa all'interno della Dreamlight Valley. Il risultato è The Storybook Vale, che è stato diviso per l'occasione in due parti. La prima è già disponibile da qualche giorno, mentre la seconda verrà rilasciata nel corso del 2025. Come da tradizione, il DLC introduce nuove missioni, personaggi inediti, biomi da esplorare e ovviamente vari animali.
La storia, come è facile immaginare dal titolo, ci porta nella Vallata delle Fiabe, in cui i racconti incantati la fanno da padrone. Dietro un'apparente calma onirica si cela però lo scontro tra due dei villain Disney per eccellenza: Malefica e Ade. Il giocatore si troverà a cercare di sistemare i disastri combinati dalla coppia aiutando il Custode delle Storie, un libro magico parlante. Sfruttando nuove abilità, potremo infatti riordinare le fiabe, per ripristinare lo status quo delle cose.
Le novità di Disney Dreamlight Valley: The Storybook Vale
Come abbiamo anticipato, The Storybook Vale ha imparato dal DLC che l'ha preceduto e punta quindi a soddisfare le aspettative dei fan. Fin da subito è possibile notare l'assenza di tempi morti: il giocatore ha sempre qualcosa da fare, aree da esplorare e sfide da portare a termine. Molto interessanti, in questo senso, le aggiunte di piccoli enigmi e la richiesta di mettere in ordine le storie. Questa scelta, molto “disneyiana”, restituisce la sensazione di essere davvero al lavoro per sistemare i danni dei villain.
Durante il proseguo della campagna avremo poi modo di sbloccare gli immancabili personaggi aggiuntivi, pronti a trasferirsi in pianta stabile nella nostra valle. The Storybook Vale introduce infatti Merida da Ribelle e Flint Flynn di Rapunzel. Durante la narrazione però vengono fatti ampi riferimenti alla principessa Aurora, meglio nota come la Bella Addormentata nel Bosco. Probabile quindi che con la parte 2 in arrivo il prossimo anno sia lei il personaggio prescelto per arricchire la popolazione del gioco.
Oltre ai personaggi, non mancano le aggiunte a livello di oggetti consumabili, con nuovi ingredienti quali i cachi, i funghi porcini, lo yogurt, nuovi cereali e molto altro, senza contare oggetti come lava o fulmini. Questi serviranno anche per sfamare le tre creature fiabesche introdotte dall'espansione, che potranno diventare anche nostri companion. Nei tre biomi della nuova isola potremo infatti fare amicizia con gufi, cuccioli di drago e piccoli pegaso, da “reclutare” con il consueto meccanismo. Basterà dar loro gli alimenti preferiti e in breve tempo potranno accompagnarci nel nostro viaggio.
Ritagli volanti
Le novità di The Storybook Vale non si limitano però solo a missioni e personaggi. L'espansione introduce anche un nuovo strumento regale, il Retino, necessario per gestire la meccanica di cattura dei Ritagli. Durante le prime missioni della campagna ci verrà spiegato come catturare queste creature volanti, che saranno necessarie per sbloccare e ripristinare le storie. Oltre a rincorrerli, potremo anche creare delle trappole per renderne più semplice la cattura: una vera e propria missione nella missione, che aggiunge dinamicità al gioco.
Lo stesso dicasi per i già citati enigmi, intriganti ma mai impossibili da risolvere. Solitamente si tratta di esaminare l'ambiente circostante oppure capire come collocare gli oggetti nella stanza. Qualsiasi giocatore, anche i meno avvezzi ai rompicapo, sarà in grado di trovare la soluzione. Nonostante questo, il focus di The Storybook Vale resta incentrato sulle fiabe: le meccaniche scelte lo dimostrano ampiamente, immergendo i giocatori nell'atmosfera dei racconti Disney.
Abbiamo trovato particolarmente azzeccata questa scelta, che rimette Dreamlight Valley sotto una luce più “classica”, pur non rinunciando a raccontare anche storie meno note ai più. Insomma, con la prima parte di The Storybook Vale, il team di Gameloft ha creato le giuste basi per un crescendo di emozioni, che speriamo si concretizzi nel corso del prossimo anno. Il tutto, ovviamente, senza dimenticarsi di chi possiede solo il gioco base, come dimostra anche il recente aggiornamento gratuito. Insomma, possiamo dire che questa valle magica non è mai stata così viva.
L'articolo Disney Dreamlight Valley: The Storybook Vale – Recensione proviene da PlayStationBit 5.0.