Metal Slug Tactics – Un classico in salsa moderna

Ci sono giochi con un peso storico ben specifico, ma la loro formula necessita di essere rinnovata per un pubblico più giovane e con gusti diversi. Il rinnovamento l'abbiamo visto tutti in grandi produzioni, come Final Fantasy o Resident Evil, ma è giunto il momento che anche produzioni più piccole cambino il gameplay e il paradigma di titoli che in molti abbiamo amato. Questo è il caso di Metal Slug Tactics, la new entry nella classica saga di SNK, sviluppato da Leikir Studio e pubblicato da Dotemu. Scopriamo insieme cosa è cambiato nella nostra recensione.

MISSION START!

La trama di Metal Slug Tactics è molto semplice, infatti, è molto simile ai primi titoli della gloriosa saga. Qui, il dittatore Donald Morden si è nascosto dal Governo Mondiale per anni, pianificando la sua vendetta. Il generale ordisce un nuovo colpo di stato grazie al supporto delle armate che ha adunato nel corso degli anni. Ovviamente, toccherà alla squadra dei Falchi Pellegrini farsi strada tra le linee nemiche per riuscire a sconfiggere nuovamente Morden.

Nuova idea

Metal Slug Tactics, come suggerisce il nome, cambia completamente il gameplay run'n'gun della serie per trasformarlo in un gioco tattico a griglia. Questa tipologia gode generalmente di una componente ruolistica ben marcata, ma gli sviluppatori di Leikir Studios hanno deciso di mescolare questo genere con un altro molto popolare: il roguelite. Infatti, in Metal Slug Tactics controlleremo sempre i tre personaggi che sceglieremo tra quelli sbloccati all'inizio di ogni nuova run. Fino a che non riusciremo a sconfiggere il primo boss, tutte le nostre run partiranno dal deserto, uno dei tipici luoghi di Metal Slug. Con la nostra vittoria potremo sbloccare una nuova zona da esplorare e renderla accessibile come nuovo punto di inizio per le partite successive, con l'eccezione di Sirocco City. Proprio la città potrà essere assaltata sin dopo la conquista della prima zona, ma non sarà mai possibile selezionarla come punto d'inizio perché si tratta del luogo del combattimento finale.

Uno degli scenari avanzati di Metal Slug Tactics.

In ogni zona dovremo compiere tre missioni, al termine delle quali riceveremo power up, punti esperienza o aiuti di vario genere, prima dell'inevitabile arrivo del boss di fine zona. Le missioni sono sufficientemente variegate da non risultare mai troppo stancanti, specialmente perché cambiano ogni volta. Purtroppo non è mai possibile completare appieno le diverse zone perché l'attivazione del boss impone al giocatore di andarlo a combattere, facendo perdere così possibili power up al giocatore.

Vecchi sprite rinnovati

Metal Slug Tactics propone la classica visuale dei giochi tattici, mentre utilizza gran parte degli sprite che abbiamo già avuto modo di apprezzare nel corso della saga. Nonostante gli originali fossero in 2D, il lavoro svolto li porta perfettamente all'interno di questa nuova avventura. I modelli dei nemici sono ripresi anche loro direttamente dagli archivi di SNK, mentre i boss, completamenti nuovi, riescono a restituire il perfetto feeling del passato. Le zone sono ispirate a livelli che abbiamo già visitato nei diversi capitoli della saga di Metal Slug e, anche loro, richiamano perfettamente quello stile e rievocano grandi emozioni.

Run'n'Gun

Il gameplay tattico a turni, oltre a offrire una nuova visione, si rifà al classico stile run'n'gun del gioco originale. Infatti, i nostri eroi dovranno spostarsi costantemente per guadagnare Adrenalina, la speciale risorsa che permette loro di eseguire specifiche e più potenti abilità e guadagnare un po' di resistenza ai colpi avversari. Ma pensare che basti questo per superare le diverse missioni è sbagliato, perché in Metal Slug Tactics sarà necessario coordinare i propri attacchi in modo tale da attivare il Sincronismo. Questa particolare meccanica si innesta quando colpiamo un nemico e i nostri compagni sono anche loro in grado di attaccare quello stesso nemico. Questa meccanica risulta fondamentale perché molti dei nostri avversari non saranno abbattibili con un unico colpo; inoltre, è possibile attivarla più volte sullo stesso nemico nello stesso turno, a esclusione dei boss, i quali possono subire solo un attacco sincronizzato per turno.

Rigiocabilità altissima

La rigiocabilità di Metal Slug Tactics è altissima, non solo perché si tratta di un roguelite, infatti, la possibilità di comporre la nostra squadra in molteplici modi diversi aumenta moltissimo la longevità del titolo. Sbloccare tutti i personaggi e i loro armamenti richiede tenacia e tattica, così come scoprire tutte le loro possibili interazioni richiede tempo e molteplici run. Sommando a questo i diversi livelli di difficoltà, porta il gioco a regalare moltissime ore di divertimento, nonostante la presenza di qualche bug.

Il boss della prima zona di Metal Slug Tactics.