Mars 2120 – Recensione Speedrun
Mars 2120 è un action-adventure metroidvania sviluppato dallo sviluppatore indipendente QUByte Interactive, ambientato in un futuristico scenario marziano. Il gioco invita i giocatori a esplorare biomi diversi e ambienti particolari, affrontare nemici e sbloccare abilità speciali legate agli elementi, come ghiaccio, fuoco ed elettricità, per scoprire i segreti nascosti sotto la superficie del Pianeta Rosso e svelare il destino della colonia marziana.
Un primo sguardo su Marte
In Mars 2120, l'umanità ha colonizzato con successo vari pianeti del sistema solare, permettendo a molti di sfuggire a una Terra ormai in declino. Tuttavia, questa espansione comporta grandi rischi. Quando l'ONU riceve una chiamata di soccorso da Marte, sono il sergente Anna “Thirteen” Charlotte e la sua squadra d'élite di marine spaziali a rispondere. Nei panni di Charlotte attraverseremo l'ostile paesaggio marziano, dovendo combattere nemici formidabili e misteriosi, utilizzando un mix di attacchi a distanza e corpo a corpo, supportati da abilità elementali.
Gameplay e Meccaniche di Gioco: Luci e Ombre
Mars 2120 offre un gameplay dinamico e avvincente, ma non senza difetti. Nel corso dell'esplorazione affronteremo una varietà di nemici, dai robot mortali ai mostri colossali, utilizzando armi e abilità elementali. Le armi possono infliggere diversi tipi di danno elementale come elettricità, ghiaccio e fuoco, i nemici per difendersi da tali peculiarità delle armi possono avere scudi che li proteggono da determinati elementi. Questo richiede ai giocatori di scegliere con cura le armi da utilizzare in base alle debolezze dei nemici.
Potremo sbloccare nuove armi e abilità battendo boss sempre più difficili. Tuttavia, il gioco richiede un notevole backtracking per esplorare completamente la mappa e progredire nella trama, poiché nuove abilità aprono passaggi precedentemente inaccessibili. Questo aspetto rende l'esplorazione un elemento chiave del gameplay, premiando i giocatori con segreti e potenziamenti.
Come detto precedentemente il gameplay in questione non è privo di difetti ad esempio: lo shooting non è sempre gradevole, risultando un po' lento nel momento in cui si deve mirare e sparare, soprattutto con alcune armi. Inoltre, i giocatori possono trovarsi bloccati in una sorta di catena di attacchi nemici, senza possibilità di uscire finché il nemico non si ferma, a causa di un level design non troppo elaborato o di una possibile “schivata di ripresa”.
Per chi non è avvezzo a questo tipo di gioco, Mars 2120 può risultare eccessivamente ripetitivo infatti ogni volta che si passa da una zona all'altra, i nemici respawneranno, rendendo inutile pulire le zone al nostro passaggio. Questo diventa particolarmente frustrante durante il backtracking, quando ci si ritroverà a ripulire nuovamente le aree già visitate. Ogni volta che sconfiggeremo nemici, otterremo moneta di gioco che servirà per i potenziamenti. Il sopra citato eccessivo respawn da parte dei nemici ci porterà ad averne però grandi quantità, facendola risultare per lo più inutile. I potenziamenti per le armi e le armature inoltre prima di poterli applicare dovranno essere trovati sulla mappa, sono numerosi e ben nascosti: questo renderà il backtracking ancora più snervante.
Grafica ed atmosfera
Graficamente, Mars 2120 è pulito e ben realizzato. Le creature, nonostante siano un po' ripetitive, sono curate nei dettagli. Gli ambienti marziani sono vari e interessanti, offrendo una buona immersione nell'atmosfera del gioco. Il design dei livelli è complesso e invita all'esplorazione, con numerosi segreti nascosti da scoprire.
La colonna sonora di Mars 2120, sebbene non sia rivoluzionaria, accompagna adeguatamente l'esperienza di gioco. Le tracce musicali sono ben integrate con l'ambientazione, creando un sottofondo che supporta l'atmosfera senza essere troppo invadente.
Influenze illustri
Nonostante il gameplay e il gioco siano completamente diversi, alcuni aspetti di Mars 2120 ricordano (con le dovute proporzioni) l'apprezzata esclusiva PlayStation 5 Returnal. Le ambientazioni, il concept e il ritrovamento di collezionabili, in particolare le registrazioni audio, richiamano elementi di Returnal. Anche la protagonista femminile contribuisce a questa somiglianza.
Il Platino di Mars 2120
Il Platino di Mars 2120 non è particolarmente difficile, ma può risultare piuttosto snervante a causa della natura ripetitiva del gioco. Alcuni trofei richiedono il ritrovamento di tutti i potenziamenti delle armi e dei collezionabili che comporta un'estesa esplorazione e backtracking. Inoltre, uno dei trofei richiede di completare il gioco in meno di quattro ore, il che potrebbe obbligare i giocatori a fare più di una run. Questo aspetto metterà alla prova la pazienza anche dei giocatori più dedicati, rendendo il Platino un impegno più di resistenza che di pura abilità.
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