Hidden Through Time 2: Discovery – Recensione Speedrun

Dopo aver aguzzato la vista con il titolo principale, siamo tornati nel mondo di Hidden Through Time 2 per realizzare la recensione Speedrun del pacchetto Discovery, un DLC che… Non è un DLC. La consolidata formula della serie di Rogueside non viene snaturata, ma non mancheranno le sorprese per gli amanti dei punta e clicca di ricerca. Se avete inforcato gli occhiali buoni, potete continuare la lettura.

Zen garden virtuale

Negli ultimi anni hanno preso sempre più piede i videogiochi cosiddetti “cozy”, ossia volti a offrire al giocatore un'esperienza rilassante. Dimenticate le frenetiche sparatorie degli FPS o le piattaforme su cui saltare con precisione millimetrica: i titoli cozy non vi metteranno pressione, ma saranno piuttosto una sfida per la vostra mente. Hidden Through Time 2: Myths and Magic, da noi recentemente recensito, rientra perfettamente in questa descrizione.

Per chi non lo conoscesse, il gioco ideato da Rogueside altro non è se non la versione virtuale di Dov'è Waldo, popolare gioco di ricerca in cui trovare un personaggio in scene ricche di elementi. La serie Hidden Through Time amplia questo concetto e fornisce una lista di cose da trovare, spesso ben nascoste e difficili da vedere. Il secondo capitolo ha il merito d'introdurre i cambi meteorologici o di fascia oraria, rendendo di fatto i livelli grossi il doppio.

Gli appassionati però chiedono sempre di più: ecco perché non siamo rimasti stupidi dal lancio di Discovery, un more of the same che introduce tre nuove epoche da visitare. Senza stravolgere la filosofia del gioco, l'opera fa esattamente quello che ci aspettiamo: aggiunge altri livelli che potremo affrontare e offre ore e ore aggiuntive di ricerca. Piuttosto è la formula scelta dal team a sorprendere: Discovery mantiene il 2 nel nome ma non è un'espansione bensì un prodotto stand alone. Chi non vuole vedere miti e magie potrà quindi saltarli e giocare esclusivamente a questo nuovo pack di livelli.

Le novità di Hidden Through Time 2: Discovery

Se volessimo analizzare Discovery sotto l'aspetto delle aggiunte inedite, allora faremmo molto in fretta a tirare le somme. Le tre aree inedite sono denominate Vittoriana, Noir e Meraviglie Sci-Fi, lasciando poco spazio all'immaginazione. Dentro troverete esattamente quello che vi aspettate con cammeo di vari personaggi celebri (come il detective Sherlock Holmes) e compiendo viaggi da ville sfarzose allo spazio profondo.

In tutti e tre i mondi, composti da un totale di 33 livelli, il gameplay rimane quello collaudato: guardate la lista, cercate gli oggetti e trovateli tutti per poter passare al successivo. La possibilità di cambiare meteo oppure orario è stata limitata rispetto a Myths & Magic: solo alcuni schemi daranno la possibilità di passare da una schermata all'altra per trovare ogni elemento nascosto. Hidden Through Time 2: Discovery non ha altre novità per i giocatori, se non legate allo stile dei menu e agli oggetti extra per la modalità di creazione. Non che in realtà ci aspettassimo clamorosi stravolgimenti allo stile dell'opera di Rogueside.

I livelli e la colonna sonora vantano la consueta e indiscutibile qualità, riprendendo quanto di buono visto con il precedente capitolo. Lo stesso dicasi per una grafica “pupazzosa” sempre simpatica e molto colorata, perfetta per mantenere uno stile rilassato e cozy. Assenti invece impostazioni per ingrandire le scritte, un po' piccole anche sui moderni televisori. La longevità generale, rapportata al prezzo, risulta più che ottima. Certo, qualcosa di più per stimolare i giocatori forse poteva essere fatto, ma anche così Discovery è un pacchetto che i fan della serie non possono perdersi. In fondo non è forse questo l'importante?

Il Platino di Hidden Through Time 2: Discovery

Se siete dei cacciatori, sarete felici di sapere che Discovery, essendo gioco stand alone, introduce anche un nuovo Platino da sbloccare. La lista include 11 ori, accompagnati da una scintillante coppa blu. Come per Myths & Magic, sarà sufficiente un minimo di applicazione per completare tutte le richieste e raggiungere in men che non si dica il Platino, con la consueta necessità di giocare almeno 5 livelli online.

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