WWE 2K24 – Recensione
Dopo due ottimi capitoli, Visual Concepts è pronta a farci tornare sul ring con WWE 2K24. Le basi poste da WWE 2K22 si sono confermate solide anche l'anno scorso, aprendo a una serie longeva e di successo. Inoltre, in occasione della quarantesima edizione di WrestleMania andata in scena lo scorso aprile, abbiamo avuto modo di provare una delle modalità SHOWCASE più ambiziose di sempre. Tutte le altre modalità, ormai rodate da 2K, sono state riconfermate ed ampliate. Com'è allora WWE 2K24? Scopriamolo insieme!
Le modalità di WWE 2K24
Avviando il gioco ci troviamo subito davanti a un menu ricco come non mai, con possibilità per ogni tipo di giocatore. Siamo quindi partiti dalla già citata SHOWCASE, con ben 22 match tratti dalle edizioni passate di WrestleMania, l'evento di wrestling per antonomasia. Ogni incontro viene raccontato prima, ma anche durante il match stesso: grazie alla tecnologia Slingshot, infatti, lo switch tra filmati e gameplay è sempre immediato e coinvolgente. Ovviamente era impossibile racchiudere in così poco tempo le più grandi perle dello Showcase of the Immortals e qualcuno potrebbe recriminare su alcuni incontri, ma, a parte un paio di scelte discutibili, ci sentiamo di promuovere la selezione di scontri.
Un'altra attesissima modalità è la MyRISE, in cui, controllando una superstar creata, potremo affrontare due percorsi in modalità storia. In Unleashed vestiremo i panni di una lottatrice celebre nelle federazioni indipendenti. Per una serie di casualità, la nostra protagonista si troverà in quella WWE per cui in passato aveva rifiutato di combattere, pur di mantenere la totale libertà creativa. La sfida sarà quindi quella di dimostrare il proprio valore anche al di fuori della propria comfort zone, arrivando ai piani alti anche in una grande federazione. In Undisputed, invece, interpreteremo un lottatore che per anni ha combattuto a RAW, senza mai lasciare il segno. La fortuna decide però di dargli una chance inattesa: in seguito al temporaneo ritiro di Roman Reigns, ottiene in modo rocambolesco il titolo di campione. Starà a noi mantenere la cintura e dimostrare il nostro vero valore sul ring.
Nonostante l'intreccio principale sia già scritto, sono diversi i bivi che potremo prendere durante MyRISE. Decidere se allearci o meno con qualcuno, oppure chi sfidare e in quale stipulazione. Alcune scelte, ovviamente, precludono determinati scenari, donando alla modalità anche una certa rigiocabilità. Sia Unleashed che Undisputed ci hanno divertito molto, facendo proprio quello che ci aspettavamo: colpi di scena, match da sogno, citazioni a leggende o faide celebri e anche diversi momenti trash e comedy. Se invece sentiste il bisogno di maggiore libertà, le modalità UNIVERSE e MyGM sono ciò che cercate.
Il potere nelle tue mani
Come anticipato, sarà in modalità UNIVERSE che potremo dare vita a ogni nostro sogno in fatto di wrestling. Organizzare show, faide, decidere l'ascesa o il crollo dei nostri atleti preferiti, di nostre creazioni o di grandi leggende del passato. L'unico limite è l'immaginazione. Sarà infatti possibile giocare in modalità Superstar, controllando un solo atleta, o in modalità classica, per una libertà assoluta su tutti gli show WWE.
Discorso simile, ma con qualche piccola differenza, per la modalità MyGM. Qui vestiremo i panni di un organizzatore, passando di fatto a un gioco gestionale. Sarà fondamentale amministrare le risorse, ma allo stesso tempo regalare al pubblico uno spettacolo sempre all'altezza e non perdere spettatori in favore di show concorrenti. Bisognerà gestire anche la fatica degli atleti, ingaggiare i talenti futuri e dare un occhio ai free agent, senza parlare dell'importanza del Draft. Facendo attenzione a questi parametri, potremo personalizzare qualsiasi aspetto del nostro spettacolo: sfidanti e stipulazioni, interferenze, promo e tanto altro.
Creatività senza limiti
Non manca anche la modalità esibizione, con tantissime stipulazioni: dai classici 1vs1, passando per i Gauntlet, fino Wargames, Casket o Ambulance match, fino a scontri che coinvolgono 8 superstar contemporaneamente. Questa e tutte le altre modalità sono ovviamente giocabili con tutte le nostre creazioni personalizzate: dai wrestler alle loro entrate, passando per i set di mosse, le arene, i titoli, match personalizzati e molto altro ancora.
Come se ciò non bastasse, è possibile condividere o scaricare qualsiasi contenuto creato. A ciò bisogna aggiungere anche una solidissima base di contenuti standard, tra arene, moveset e quasi 300 superstar giocabili (wrestler dei DLC inclusi). Le possibilità messe a disposizione da WWE 2K24 in tal senso sono praticamente infinite, con un titolo ricco di quantità e qualità.
Il gameplay di WWE 2K24
In maniera analoga a quanto visto finora, anche il gameplay di WWE 2K24 non si discosta troppo dal passato. Non aspettatevi rivoluzioni rispetto ai capitoli precedenti, ma piuttosto una maggiore cura nei dettagli e un ampliamento delle manovre a disposizione. Il gameplay è quindi orientato verso il realismo, ma rimane accessibile e godible da qualunque tipo di giocatore. Attraverso la personalizzazione della difficoltà è anche possibile adattare il gioco al proprio stile, godendo della migliore esperienza possibile.
In sostanza, sarà tutta una questione di tempismo: scegliere la giusta manovra al momento giusto, premere il tasto della schivata con il giusto timing (per farlo avrete bisogno di tante ore di gioco e conoscenza dei moveset) e sfruttare le abilità speciali nel momento più favorevole. Ogni lottatore ha poi il suo stile, più o meno adatto al vostro modo di giocare: dai più potenti fisicamente, passando per i più tecnici, fino ai più agili e veloci. In definitiva, dopo qualche ora di adattamento, padroneggiare e approfondire nuove tecniche è stato estremamente piacevole e soddisfacente.
L'altra faccia della medaglia
Dopo aver elogiato i tantissimi pregi di WWE 2K24 è ora di passare alle imperfezioni. Ciò che ci ha fatto storcere il naso, senza troppe sorprese, è il comparto online. Da sempre tra i principali difetti dei giochi di wrestling, il multiplayer in rete si è dimostrato non sempre impeccabile. In un gioco fatto soprattutto di tempismo è difficile divertirsi tra lag e simili. Si prova a rimediare con MyFACTION, modalità ibrida con match sia online che offline, ma non sempre con i risultati sperati. Rispetto al passato sono diversi i passi avanti, sia in termini di semplificazione dell'interfaccia che di modalità a disposizione, ma non tutto è perfetto.
In questa modalità dovremo costruire la nostra squadra, utilizzando i wrestler raffigurati nelle carte collezionabili che sbloccheremo giocando e completando obbiettivi specifici. Spesso però, i requisiti per accedere a determinati contenuti sono poco chiari o frustranti da ottenere, obbligandoci a ripetere lo stesso identico incontro per tre o quattro volte di fila. Tuttavia le ricompense sono davvero interessanti, con wrestler o costumi unici, che possono poi essere utilizzati anche in altre modalità. La presenza di obiettivi a tempo che si rinnovano praticamente ogni giorno è interessante, così come il fattore “collezionismo” che spinge a ricercare le cards più rare. Il potenziale è quindi enorme e, con qualche piccolo accorgimento, questa modalità potrebbe presto diventare davvero irrinunciabile per ogni fan della disciplina.
Tra due generazioni
L'altra pecca attribuibile a WWE 2K24 è legata al comparto grafico. I modelli delle superstar principali sono straordinari, ma passando ad atleti meno celebri o creati dall'editor, la differenza è fin troppo evidente. Alcune animazioni sono poco brillanti, così come alcuni elementi di contorno nelle arene. Il risultato finale è comunque ottimo, nettamente migliorato anche rispetto all'anno scorso, ma è chiaro che non ci sia spinti ancora al massimo vista la natura cross-gen del titolo.
Un risultato godibile quindi, in attesa della piena potenza. Promosso anche il comparto audio, con una buona colonna sonora, e l'ottima telecronaca a bordo ring. Presenti anche le voci originali dei tantissimi wrestler che prendono parte alla modalità MyRISE. Il gioco è inoltre completamente sottotitolato in italiano.
Come sbloccare il Platino di WWE 2K24
Con i suoi 49 trofei, la lista di cose da fare nei giochi WWE è sempre vastissima. Per arrivare all'ambitissimo Platino dovrete padroneggiare tutte le modalità disponibili, anche se rispetto alle ultime edizioni vi saranno richieste “solo” una cinquantina d'ore. Potrete anche giocare alla difficoltà più bassa per velocizzare il tutto, tranne in modalità MyFACTION. Insomma, rispetto agli ultimi anni arrivare al massimo trofeo è un'impresa più che fattibile, anche non essendo giocatori straordinari. Per ulteriori dettagli potete consultare il nostro Elenco trofei di WWE 2K24.
L'articolo WWE 2K24 – Recensione proviene da PlayStationBit 5.0.