Splinter Cell Remake - PS5 - Xbox Series X|S - PC - Quello che sappiamo fin ora
Splinter Cell Remake
Con una lunga intervista sul proprio sito e sul canale YouTube, Ubisoft ha annunciato di aver dato il via libera allo sviluppo di un remake del suo classico gioco stealth, Tom Clancy's Splinter Cell. A occuparsene è Ubisoft Toronto e utilizzerà il motore grafico Snowdrop, ma non è stata data nessuna indicazione sui tempi di sviluppo.
Sam Fisher, dunque, farà il suo ritorno in un'edizione completamente rimodernata della sua avventura d'esordio, uscita oramai 19 anni fa. Il gioco sarà ricostruito totalmente da zero utilizzando il motore grafico Snowdrop, la tecnologia utilizzata per la serie The Division e che sarà alla base di altri nuovi progetti Ubisoft, come Avatar: Frontiers of Pandora e il gioco di Star Wars ancora senza titolo.
A parlarne per la prima volta ufficialmente sono Chris Auty, Creative Director dello studio, e Matt West, Producer, e Peter Handrinos, Technical Producer.
il progetto è ancora nelle fasi iniziali di sviluppo, quindi è ancora impossibile definirne una finestra d'uscita, ma nell'intervista emergono i primi dettagli. Matt West ha dichiarato "Penso che debba essere un remake anziché un remaster. Sebbene siamo ancora nelle primissime fasi di sviluppo, quello che stiamo cercando di fare è assicurarsi che lo spirito dei primi giochi rimanga intatto, in tutti i modi che hanno dato a Splinter Cell la sua identità".
Per questo motivo, l'idea è anche quella di conservare la struttura lineare, e non trasformare Splinter Cell in un open world analogo a tanti altri titoli Ubisoft. Al centro di tutto, com'è lecito aspettarsi, ci devono essere le dinamiche stealth.
"Devo dire che molti nel team di sviluppo sono puristi dello stealth, e siamo davvero perfezionisti quando si tratta di realizzare quel tipo di meccaniche e quel genere di cose che vogliamo vedere in questo gioco", afferma Chris Auty. "E siamo molto, molto consapevoli di ciò che rende il classico Splinter Cell quello che è."
"È importante per noi preservare il senso di libertà e controllo supportando i giocatori che devono poter osservare le situazioni, fare i loro piani, usare i loro gadget e superare in astuzia il nemico in modo creativo, superando così le sfide che si presentano", ha spiegato. "L'idea è quella di uscire dall'altra parte di una mappa senza che nessuno si sia accorto che eri lì. Questa è l'essenza di Splinter Cell."
L'obiettivo di Ubisoft Toronto è quella di catturare lo spirito originale del gioco, ma non è ancora chiaro se qualcuno del team originale di Splinter Cell stia lavorando a questo remake. Peter Handrinos ha confermato, però, che nel team di sviluppo ci sono diversi veterani della serie. "Ci sono molti veterani qui, quindi avremo un ottimo mix di persone che hanno lavorato ai precedenti giochi di Splinter Cell e nuovi membri del team che si uniranno e porteranno nuova energia e nuove idee", ha dichiarato.
Sembra, tuttavia, che questo remake potrebbe essere l'inizio di un nuovo impegno di Ubisoft sulla serie Splinter Cell. "Con questo remake, stiamo costruendo una solida base per il futuro di Splinter Cell", ha detto Auty. Non resta quindi che attendere per scoprire quando possiamo aspettarci il ritorno di Sam Fisher.
Splinter Cell Remake sarà guidato dal lead game designer di Far Cry 6.
David Grivel 'al comando' di Splinter Cell Remake.
Splinter Cell Remake di Ubisoft Toronto sarò diretto dal lead game designer della serie Far Cry, David Grivel.
A seguito di numerose indiscrezioni, Ubisoft ha finalmente annunciato di aver dato il via libera allo sviluppo di un remake del suo popolare franchise di sparatutto stealth, Splinter Cell. Essendo costruito da zero utilizzando il motore Snowdrop di Ubisoft, il remake mira a fornire grafica e gameplay di nuova generazione e l'illuminazione e le ombre dinamiche per cui la serie è nota. Inoltre, con questo remake, Ubisoft spera di costruire una solida base per il futuro del franchise.
Dopo l'annuncio, Ubisoft ha fornito alcuni dettagli aggiuntivi sul remake tramite un post sul blog, rivelando così anche il direttore creativo, il produttore e il produttore tecnico del gioco. Ma chi sta effettivamente gestendo lo sviluppo del gioco è David Grivel, il game designer dietro Splinter Cell: Blacklist, Assassin's Creed Unity e lead game director della serie Far Cry, incluso Far Cry 6.
Dopo il suo lavoro su Far Cry 6, Grivel è passato a Splinter Cell Remake. Al progetto sta lavorando anche il level artist dietro Splinter Cell Blacklist e Assassin's Creed Unity, Denny Borges. È interessante notare che Borges ha assunto il ruolo di Associate Art Director in Splinter Cell Remake nell'ottobre 2021.
Al remake lavorerà anche Kyle Muir di Ubisoft, lo scrittore principale di Far Cry 6 e autore senior di Far Cry 5.
Terminata la riunione tra Ubisoft e i suoi investitori, sono emersi diversi dettagli sui piani a breve e lungo termine della compagnia. Tra i numerosi argomenti toccati, c'è stato tempo anche per qualche parolina sul remake di Splinter Cell.
Nel segmento dedicato al futuro della compagnia, Ubisoft ha assicurato che lo sviluppo del Remake di Splinter Cell è in corso: "il progetto è nelle mani del team di Ubisoft Toronto e sfrutterà la potenza dello Snowdrop Engine", ha ribadito la casa francese, la quale ha tuttavia preferito non sbilanciarsi in merito al periodo d'uscita. il progetto, annunciato a sorpresa a Dicembre 2021, si trova evidentemente ancora agli stadi iniziali della lavorazione, dunque potrebbe passare ancora molto tempo prima di vederlo sugli scaffali.
Sono poche le informazioni attualmente note in merito al progetto, ma sufficienti da renderci speranzosi. Mosso dallo stesso motore grafico di The Division e del futuro Avatar: Frontiers of Pandora, Splinter Cell Remake sarà fedele all'originale e non verrà trasformato in un Open World.
Dopo una pausa di otto anni, Ubisoft ha finalmente fatto luce sul prossimo capitolo di uno degli Sparatutto Stealth più popolari di tutti i tempi: Tom Clancy's Splinter Cell. invece di un sequel, Ubisoft Toronto guiderà lo sviluppo di un Remake di Splinter Cell in piena regola.
Splinter Cell del 2003 ha lasciato il segno grazie alla sua enfasi unica sulla furtività, utilizzando meccaniche chiare e oscure basate sull'Unreal Engine 2.
Mentre il remake di Splinter Cell è ancora nelle sue fasi iniziali, gli sviluppatori principali hanno analizzato ciò che i giocatori possono aspettarsi dalla rinnovata avventura di spionaggio di Sam Fisher. Ecco tutto ciò che sappiamo finora sul remake di Splinter Cell di Ubisoft Toronto, dalla data di uscita ai potenziali requisiti PC.
Splinter Cell sta facendo un grande ritorno per reintrodurre i fan di Sam Fisher. Tuttavia, non è chiaro quando l'Agente di Third Echelon farà il suo ritorno. Come ha commentato il produttore Matt West il 15 dicembre 2021, "siamo ancora nelle primissime fasi di sviluppo". Anche Ubisoft Toronto è in procinto di assumere per sviluppare il gioco, il che significa che potrebbe passare molto tempo prima di mettere le mani sul remake. Detto questo, secondo quanto riferito, Ubisoft sta pianificando una grande vetrina nel 2022, secondo il sito di notizie XFire e l'affidabile Tom Henderson. Il rapporto afferma che ci sono circa 20 giochi in arrivo da Ubisoft che dovrebbero essere annunciati, incluso Splinter Cell Remake. Non siamo sicuri di quanto vedremo, ma speriamo di avere un lasso di tempo di quando arriverà.
Ha senso che Splinter Cell faccia un ritorno appropriato nel novembre 2022, poiché la serie celebrerà il suo 20° anniversario dal lancio di Splinter Cell del 2002. Tuttavia, Ubisoft non è esattamente nota per i suoi rapidi cambiamenti quando si tratta di sviluppare remake. A settembre 2020, Ubisoft ha annunciato un remake di Prince of Persia: Sands of Time che inizialmente doveva essere rilasciato il 21 gennaio 2021. Più di un anno dopo, non abbiamo ancora visto il principe in azione.
È interessante notare che Ubisoft Toronto ha già esperienza con lo sparatutto stealth, poiché ha sviluppato l'ultimo gioco della serie: Blacklist del 2013. Sebbene sia stato accolto molto bene, non ha soddisfatto le aspettative di vendita di Ubisoft (tramite Eurogamer). Indipendentemente da ciò, con Ubisoft Toronto che sa cosa rende un ottimo Splinter Cell e ha le basi del primo gioco, questo potrebbe accelerare il processo di sviluppo. Naturalmente, queste sono tutte speculazioni, poiché non abbiamo ancora sentito una data di uscita ufficiale.
Splinter Cell Remake - La storia:
Secondo l'annuncio, il remake di Splinter Cell non si discosterà dall'originale. Come ha detto West, "quello che stiamo cercando di fare è assicurarci che lo spirito dei primi giochi rimanga intatto, in tutti i modi che hanno dato la sua identità ai primi Splinter Cell".
Quello che possiamo aspettarci principalmente è "la grafica e il gameplay di nuova generazione, e l'illuminazione dinamica e le ombre per cui la serie è nota". Con questo in mente, oltre ad essere un remake, è sicuro dire che il gioco seguirà la stessa storia dell'originale, con elementi della storia potenzialmente nuovi.
L'originale segue il veterano delle operazioni segrete Sam Fisher mentre si unisce al programma Splinter Cell, parte della sottodivisione delle operazioni segrete della National Security Agency (NSA) nota come "Third Echelon". Utilizzando gadget e armi stealth high-tech, inclusi gli iconici visori notturni trifocali, Fisher viene utilizzato per raccogliere informazioni ed eliminare le minacce terroristiche.
Dal momento che il remake sarà la prima volta che molti giocatori sperimenteranno Splinter Cell, non rovineremo nulla. Invece, ecco la sinossi ufficiale della trama:
“La CIA ha contattato i funzionari della NSA in merito alla perdita di contatto con l'agente Alison Madison, un agente della CIA che monitorava le diffuse carenze di comunicazione che affliggevano l'ex Repubblica sovietica della Georgia. Un secondo agente, l'agente Blaustein, è stato inserito nella capitale georgiana Tbilisi per localizzare l'agente Madison, solo per abbandonare il contatto sette giorni dopo. Temendo per la vita di agenti americani compromessi per mano di un sospetto tentativo terroristico, Third Echelon ha attivato l'agente di Splinter Cell, Sam Fisher per localizzare gli agenti scomparsi e valutare la situazione".
La caratteristica principale di Splinter Cell è l'invisibilità e la furtività, con la meccanica di gioco chiara e scura che è la sua caratteristica distintiva. L'esposimetro del gioco ha determinato quanto fosse visibile Fisher ai nemici, utilizzando la visione notturna e la visione termica per navigare attraverso le aree senza essere rilevato. Naturalmente, Fisher era anche dotato di armi da fuoco soppresse e equipaggiamento da spionaggio per abbattere i nemici senza avvisare gli altri, il tutto per completare l'obiettivo di un livello come un fantasma.
Secondo il post sul blog, lo slogan "Stealth Action Redefined" del gioco originale è ancora uno degli obiettivi principali del Remake. Per quanto riguarda lo slogan, West afferma: "Questo è molto in linea con la nostra ridefinizione di come sarà l'azione stealth per un pubblico moderno". Ciò indica che potremmo vedere nuovi elementi di gioco aggiunti al remake o un'esperienza invisibile aggiornata che si aggiunge al design principale dell'originale. "Per noi è importante preservare il senso di padronanza supportando i giocatori che osservano le situazioni, fanno i loro piani, usano i loro gadget e superano in astuzia il nemico in modo creativo per affrontare le sfide che gli vengono presentate", afferma il direttore creativo Chris Auty. "Idealmente, finiscono per uscire dall'altra parte senza che nessuno si sia reso conto che eri lì." West continua: "L'esperienza di gioco a cui ci rivolgiamo è direttamente legata a ciò che vogliamo che i giocatori provino, per catturare l'essenza di quando stavamo tutti giocando ai giochi originali". Con la visione che Ubisoft Toronto sta cercando, immagino che il Remake sarà nella stessa vena di Dead Space Remake di Motive Studio; aggiornando le basi delle meccaniche di gioco di base pur essendo familiari ai veterani di Splinter Cell.
Splinter Cell Remake - Requisiti PC
Ubisoft Toronto è nelle prime fasi di sviluppo, il che significa che siamo lontani dal conoscere i requisiti precisi delle specifiche del PC. Tuttavia, sappiamo che sarà alimentato dal motore Snowdrop, che verrà utilizzato anche per sviluppare Avatar: Frontiers of Pandora e il prossimo gioco Star Wars di Ubisoft.
Dal momento che Splinter Cell segue un gameplay più lineare rispetto all'esperienza open world che Avatar porterà, non è giusto confrontare i due. Tuttavia, potrebbe seguire le orme di altri remake come Resident Evil 2 e forse Dead Space Remake.
Resident Evil 2 richiede almeno una CPU Intel Core i5-4460 o AMD FX-6300, 8 GB di RAM e una GPU Nvidia GeForce GTX 760 o AMD Radeon R7 260x. Detto questo, ci aspettiamo che Splinter Cell Remake aumenti queste specifiche, visto che si concentrerà su "Grafica di Nuova Generazione".
Non è un caso che Splinter Cell abbia generato sette giochi e rinvigorire la serie con un remake è esattamente ciò di cui Splinter Cell ha bisogno. Sappiamo anche che Ubisoft Toronto vuole andare oltre il semplice rifacimento del primo gioco, come afferma Auty: "con questo remake, stiamo costruendo una solida base per il futuro di Splinter Cell".
Il genere degli sparatutto Stealth è cresciuto enormemente dal lancio del primo Splinter Cell, con giochi come Deathloop in testa alla carica nel 2021. Splinter Cell Remake potrebbe riportare in vita un classico di culto, ma una volta lanciato avrà molta concorrenza.
