SHADOWS OF THE DAMNED ( 8.0 ) - RECENSIONE
Un viaggio all'Inferno in compagnia di un cacciatore di demoni.
SHADOWS OF THE DAMNED 8.0
TRAMA 7.5
Niente di eccezionale, la donna viene rapita e il marito la deve salvare. Viene ampiamente salvata dal carisma dei personaggi e dai vari avvenimenti nel corso dell’avventura.
GAMEPLAY 8.0
Classico sparatutto in terza persona, meccaniche parecchio simili a quelle di Resident Evil 4. Sì, c’è qualche piccola chicca ma in generale non si scosta un granché dai titoli dello stesso genere. I capitoli sono veramente divertenti da giocare e anche molto vari. Boss-fight pazzesche.
GRAFICA 8.5
Il comparto grafico di Shadows Of The Damned non eccelle in modelli poligonali e textures ma ho voluto dargli un 8.5 per la gestione delle luci/ombre, per il sapiente uso dei colori ( accesi e non ) e per l’atmosfera oscura ( e comica ) che si prova giocando.
SONORO 8.5
A mio parere, il sonoro è veramente difficile da giudicare in qualunque gioco: è fondamentale ma pochi di noi ne tengono conto giocando. Quindi mi sento di dare un 8.5 al doppiaggio che, nonostante sia in inglese, è riuscito a farmi apprezzare i personaggi.
LONGEVITÀ 8.0
Tenendo conto del genere del gioco secondo me 7 ore ( non ho arrotondato ) sono molto buone. Peccato che la rigiocabilità sia quasi inesistente.
DIVERTIMENTO 9.0
Probabilmente questo fattore varia da giocatore a giocatore fatto sta che personalmente mi sono divertito molto giocando a Shadows Of The Damned. La trama, seppur banale, riesce a coinvolgere, i personaggi sono carismatici e le battute sono all’ordine del giorno ( tutto merito del divino Suda 51 ).
VERDETTO:
Insomma, un gioco che si lascia giocare tranquillamente, non è un capolavoro ma è comunque una piccola perla che meriterebbe di essere giocata.
PREZZO CONSIGLIATO: 29,99€
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