RECENSIONE DRAGON AGE II
senza spoiler ^^
Cosa fà di un gioco un grande gioco?
sono certo che nessuno possa dare una risposta chiara e definita a questa domanda, dato che,
scrivere una recensione non è affatto un gioco da ragazzi, bisogna considerare tanti e forse troppi
fattori, bisogna selezionare attentamente decine e decine di criteri, usare oculati paragoni
e vari riferimenti agli altri titoli, e dopo tutto questo lavoro, ci sarà sempre qualcuno
che non sarà daccordo con noi, che avrà qualcosa da ridire.
Quello che vi propongo oggi, è si una recensione, ma anche un opinione personale andando appunto
ad approfondire i vari criteri di un titolo a me caro.
Il gioco che andremo ad analizzare oggi è niente di meno che il sequel di uno dei più grandi
capolavori del 2009, titolo che ha rispolverato nomi del calibro di Baldurs gate che ha divertito,
affascinato e perchè no, emozionato intere generazioni.
Sto parlando ovviamente di DRAGON AGE, e il gioco di cui tratta la recensione è DRAGON AGE II
Inizia lo show!!!
Come ogni buona recensione che si rispetti andiamo subito a vedere il plot narrativo:
Le vicende narrano le avventure del nostro alterego, HAWKE, rifugiatosi nella grande citta di Kirkwall
dopo gli eventi che portarono il flagello ad invadere il Farelden, ed è proprio qui che inizia la nostra avventura che ci porterà in un lasso di circa 10 anni a diventare da un semplice profugo fuggito da una terra devastata a campione di Kirkwall.
Ci ritroveremo fin da subito a dover scegliere la classe del nostro personaggio, quindi, mago, ladro o guerriero, potremmo scegliere anche il sesso e il nome, ma non la razza e nemmeno il cognome del personaggio che resterà HAWKE, questa è una precisa scelta di BIOWARE per dare una maggior solidità alla narrazione,anche se, questa semplificazione (e vedremo che non è la sola) potrebbe dar fastidio ai puristi del genere che avrebbero voluto una maggior scelta almeno in questo campo.
Dopo aver scelto in nostro eroe lo potremo personalizzare al meglio tramite un editor molto approfondito.
Il sistema di dialoghi è molto funzionale (preso direttamente dal pluripremiato Mass Effect 2, opera sempre
della stessa BIOWARE) avremo la classica ruota di opzioni con le risposte che possono variare in base alle scelte che andremo a scegliere per tutta la durata dell'avventura (quindi semplificando, ci sarà una risposta buona, una netrale e una cattina).
Molto profondo è anche il rapporto che possiamo avere con i nostri membri del party (massimo
3 personaggi giocanti oltre voi, anche se ne incontrerete molti di più durante l'avventura) infatti potremo
intraprendere rapporti di amicizia, rivalità o addirittura imbastire relazioni amorose, che ovviamente
come da tradizione BIOWARE non mancheranno anche rapporti omosessuali (ora senza fare gli schifiltosi,
diciamoci la verità... chi non vorrebbe vedere due belle ragazze darsi da fare ?)
Ok, ora che la denuncia come maniaco sessuale è stata inoltrata possiamo continuare...
Le quest sono serie e mature, molto varie tra do loro e non mancheranno sicuramente i conflitti di classe dove noi poveri ignari personaggi saremo l'ago della bilancia di un mondo sull'orlo del caos.
Unica nota dolente è forse l'eccessiva ripetitività di alcune quest che vi porteranno a prendere un oggetto da
un posto e portarlo in un altro, e le location che si ripeteranno sempre medesime anche nelle quest avanzate.
Infine la longevità si attesta sulle 30-35 ore nel caso andiate dritti per la storia principale
ma possono aggiungersi tranquillamente altre 10 nel caso vogliate esplorare ogni anfratto della
citta di Kirkwall.
Passiamo ad analizzare il gameplay.
il combattimento rispetto al predecessore è molto veloce e funzionale, ci troviamo di fronte ad un battle system semplificato, (se cosi vogliamo chiamarlo) che si svolgerà tutto in tempo reale e con la semplice pressione del tasto azione il nostro personaggio tirerà fendenti a più non posso a chiunque gli si pari dinnanzi, facendolo avvicinare più ad un hack 'n slash che ad un gioco di ruolo. Avremo in ogni caso dei tasti predisposti all'utilizzo delle abilità speciali.
Nonostante la pausa tattica sia presente saranno ben poche le volte la useremo, dato che la
maggior parte degli scontri (sopratutto se impostate un livello basso di difficoltà) si risolverando
premendo sempre il medesimo tasto, perdendo in gran parte la parte tattica che tanto aveva reso famoso Dragon age origins.
Come tutti i gdr che si rispettino, la veicolazione dei personaggi avviene tramite livelli, quindi quanta
più esperienza guadagnerete, più il livello del vostro alterego salirà e potrete farlo evolvere come meglio si confà al vostro stile di gioco tramite un sistema di talenti che cambia in base al personaggio scelto.
L'inventario risulta ancora una volta essere semplificato (lo so, sto diventando noioso) potremo infatti
cambiare armi, armature e amuleti al nostro pg, ma la scelta per i nostri comprimari si ridurrà
alla sola arma.
Graficamente il titolo si presenta valido e con buone animazioni facciali, l'unica nota dolente
anche in questo caso sono le texture a volte povere (ad esempio negli ambienti), il doppiaggio
è unicamente in inglese con sottotitoli in italiano, le musiche sono buone e si adattano alle varie situazioni
che vi capiteranno.
ed eccoci giunti finalmente (oppure no) al famigerato giudizio finale, potremmo ad esempio avalutare
valutare i lati positivi, quindi plot narrativo ottimo, sistema di combattimento veloce e funzionale,
longevità elevata, quest mature e che trattano temi profondi,e poi analizzare i lati negativi,
eccessiva semplificazione del gdr, location ripetitive e texture non sempre all'altezza della situazione,
dopo di che mescolare tutto insieme ed è cosi che esce il famigerato numero decimale che tutti osannano, che tutti vogliono vedere, ma ciò che non si considera magari quando si sceglie un gioco è il lato emotivo dello stesso, quello che ognuno di noi ha provato, le emozioni suscitate giocandoci, l'immedesimazione nel personaggio, che ci ha fatto sorridere, arrabbiare e perchè no, anche versare una lacrima per una persona morta.
Ed è per questo che ho voluto recensire DA2 non perchè sia un gioco da 10/10 ma perchè mi ha lasciato qualcosa, che sicuramente qualcuno non condividerà, ma che invito ad ognuno di voi a provare.
Fabius
ecco la mia recensione per il contest ^^
JoystickGeneration
A me sembra una buona recensione! Non sono un amante dei GDR , ma ritengo che tu abbia scandagliato in modo ottimo la maggior parte delle peculiarità del titolo. Non posso che dirti complimenti! (P.S Cerca solo di fare periodi un po' più corti, perch…Leggi tutto
piroteca
(ora senza fare gli schifiltosi, diciamoci la verità... chi non vorrebbe vedere due belle ragazze darsi da fare ?)
... ho inoltrato la famosa denuncia, maniaco sessuale!
Bella rece comunque (come tutte quelle che sto leggendo d'altra parte), è lunga …Leggi tutto