konomaru 78

Cosa dire....Aspettavo il remake di questo capolavoro da un'Era. Ma ora e' giusto appofondire il gioco nel suo insieme. Diciamolo subito, non averlo nella propria collection, sarebbe un delitto. Detto questo vediamo ora, gli aspetti del gioco. 1) GRAFICA da capogiro, (chi ha giocato 24 anni fa l'originale), sa di cosa parlo..una gioa pergli occhi e lo spirito vedere Cloud e compagnia come realmente sono (non si puo'chiedere di piu' alla cara PS4), 2) BATTLE SYSTEM... (personalmente mi trovo bene con questo nuovo sistema dynamic action), lo dico da amante dei gdr old style..(dopo cosi tanto tempo pero', un restyling del combact system era DOVEROSO), 3) SVILUPPO DEL PARTY.... ovviamente, anche qui, chi e' di vecchia scuola, sa che per svilupparsi, il personaggio ha necessita' di sviluppare le Materia (vero cuore del gioco), 4) PERSONAGGI... magistralmente reinterpretati e tutti (ripeto TUTTI) Ottimamente caratterizzati (buoni e cattivi), 5) SEPHIROTH.. il personaggio meriterebbe da solo, una recensione, qui diro' solo ''ETERNO GRAZIE''' ai geni Square (hanno dato vita e sostanza ad un personaggio ''ICONICO'' dell'intera saga), lasciatemelo dire SEPHIROTH E' F.F... Ma direte, un gioco cosi' puo' avere delle pecche? La risposta e' si (non drammatiche intendiamoci ma....). 1) il COMBACT SYSTEM, (come? potra dire qualcuno) ma, proprio il nuovo sistema action potrebbe far storcere il naso a qualche giocatore abituato a ritmi piu lenti, 2) lo SPACCHETTAMENTO IN CAPITOLI anche questo, potrebbe non piacere a giocatori abituati un 1/4 di secolo fa' a godersi l'intera storia sulla mitica PS1), 3) poche SIDE QUEST (vero' e' che il gioco segue le vicende di MIDGAR) ma, qualche side quest in piu', ci sarebbe stata senz'altro bene. 4) SEPHIROTH, si ancora lui (il problema e'?.... beh lo capirete giocando il gioco). 5) Proprio questo (per me) potrebbe non piacere a qualche giocatore, il fatto che per apprezzare questo ''nuovo'' FF VII bisogna aver giocato (quasi per forza) il ''vecchio'' FF VI, per poterne capire la storia e, l'evoluzione.

Bene.. cominciamo! Inanzittutto dobbiano dire che e' un gioco di vecchia generazione (PS3), dunque e' visivamente e concettualmente un po' datato, ma andiamo con ordine partendo dalla storia. Il gioco comincia nei sotteranei di un castello con una ragazza (sonia) inviata a reprimere un'invasione da parte di un esercito nemico.. nel belmezzo trova un ragazzo in catene (yuma). Di li a poco per salvare lei ed un altro futuro personaggio, yuma libera la sua forza nascota (la forza di un antico drago) cosi'', svenuto si ritrova in un regno sconosciuto. Questo e' l'incipit del gioco. Ora, analiziamo il gioco in dettaglio.... 1) grafica. La grafica del gioco si attesta su discreti livelli i fondali sono un po scarni e pocco dettagliati, i personaggi del party sono carattterizati invece molto bene (unico non proprio all'altezza risulta proprio il protagonista del gioco ovvero yuma). 2) mappa. La mappa del mondo di gioco, risulta un po' troppo piccola (vi e' una sola reale citta' che funge da hub del gioco, ma risulta troppa piccola) e si h.a poca poca di girare per le solite strade. 3) Le side quest. Qui, a mio avviso, il gioco scende di parecchie posizioni.. infatti sono RIPETITIVE e dopo un po' cominciano ad andare a NOIA (un peccato) inoltre non portano nulla in termini di storia. 4) Infine voglio parlare di una caratteristica di questo titolo.. Infatti nel gioco sono presenti due modalita' (il gioco oiginale e la modalita' refrain), quest'ultima da' la possibilita al giocatore di poter giocare con due personaggi presenti nella modalita originale (ma non giocabili), ed qui a mio avviso, un'altra nota negativa. La storia infatti in entrambe le modalita e' ASSOLUTAMENTE identica. Questo toglie mordente al giocatore di rigiocarlo una seconda volta (utile sarebbe stato invece modificare la refrain mode), inoltre giocando con i personaggi aggiuntivi... si ha la spiacevole prova di affrontare le corrispettive parte cattive'' e questo e' ASSOLUTAMENTE INDECOROSO. Per concludere SHINING:RESONANCE REFRAIN e' un discrteto JRPG direi senza infamia e senza lode (poteva essere realizzato molto meglio e' sicuro) ma tant'e'... il risultato finale e' un gioco un pochino sotto la media nel complesso... UN PECCATO.