Criteri di Valutazione

Io non do voti, perché non sono nessuno, nonostante abbia tanta esperienza in ambito gaming, non mi piace sentenziare un voto.
Appunti, non appunti, mi godo il gioco e vivo l'esperienza che mi offre, poi consiglio in base all'esperienza che ho vissuto, se è stata bella, brutta, straordinaria 9 apr 23

Scrivo quel che mi sento cercando di dire cose abbastanza sensate, non mi pagano e non sono su un giornale 9 apr 23

Principalmente le scrivo sul momento, ma in alcuni casi specialmente i titoli dove ho molto da dire, o segno alcuni punti da trattare, o scrivo direttamente la recensione. Una volta finito ovviamente controllo se ha ancora senso quanto scritto, o se devo fare delle modifiche 9 apr 23

In genere non recensisco mai a caldo, perché potrei farmi prendere troppo dall'hype o dallo scazzo, quindi lascio passare un po' di tempo solitamente Cerco, inoltre, di recensire un gioco solo dopo averlo finito e possibilmente dopo averci fatto due o tre playthrough completi per assicurarmi che eventuali pregi o difetti siano effettivamente tali e non frutto della mia mancata comprensione del titolo in questione. Non prendo mai appunti, e generalmente cerco di scrivere nella recensione tutto ciò che secondo me è importante e/o degno di nota, cercando di essere il più obiettivo possibile, anche se ammetto di avere un certo "bias" per quanto riguarda il bilanciamento della difficoltà in generale. Per me è un aspetto molto importante e sono estremamente fiscale nell'analizzarne l'implementazione nei giochi che recensisco (come peraltro si può notare nelle mie recensioni di Dead Space, Dark Souls 2 e Resident Evil 4 Remake). Il voto finale lo reputo molto aleatorio e in linea di massima lo attribuisco facendo una media mentale e soppesando pregi e difetti, e cercando di comprendere se tale difetto può eclissare un dato pregio o viceversa. 9 apr 23

Il voto finale indica solo quanto mi è piaciuto indicativamente un gioco, al di là dei difetti che può avere, quindi è puramente soggettivo (come dovrebbe essere) 9 apr 23

Metyo i voti a cazzo e scrivo le recensioni casualmente così i bambini si arrabbiano e oo mi diverto. 9 apr 23

A volte valuto a caldo, altre a freddo. Non prendo mai appunti e mi baso esclusivamente sui ricordi. Una cosa che mi riusciva bene era recensire a voce fra amici e clienti che chiedevano di titoli specifici. Gli esperti del settore non esistono più a mio parere, c'è chi è più bravo a scrivere e chi meno, e di base, quando leggo, lo faccio solo dopo aver finito il titolo in questione. Non mi metto mai fretta e mi soffermo molto ad osservare, leggere, sperimentare, trovando spesso aspetti positivi o negativi che vengono completamente snobbati. L'oggettività esiste, ma a molti, me compreso, non risulta così importante per godere di un gioco. 9 apr 23

Non ho ancora dato un voto perchè ci metterei un po' a scrivere una recensione dignitosamente presentabile, però:
1. Tengo traccia dei voti approssimativi che do ai giochi (su howlongtobeat)
2. Generalmente vado molto a sentimento (in media do voti nell'intorno del 7.25, nell'ultimo anno però questa media si è drasticamente abbassata)
3. Nel corso degli anni/dello stesso anno tendo a fare alcuni adjustments di mezzo/un quarto di voto, principalmente perchè più gioco più capisco a posteriori quale voto sia più adatto a qualcosa che ho finito precedentemente)
4. Tendo a dare giudizi dopo un po' di tempo e non subito, così da capire cosa effettivamente un gioco mi lascia
5. Cerco di farmi influenzare il meno possibile dal blasone e il più possibile dal punto sopra (es. c'è un gioco ritenuto unanimamente una pietra miliare di un certo genere con la media del 9.5 qui su ludomedia ma che per me raggiungerebbe per miracolo l'8); tuttavia cerco di bilanciare il peso storico e l'importanza calata nel contesto (ponderando mai per più del 25%) 9 apr 23

Il numero è indicativo e puramente soggettivo, non esistono realtá universali, aspetto questo che la maggior parte della persone si ostina a non voler comprendere e proprio per questo si tende a comprare e premiare solo esperienze ritenuti capolavori all'unanimitá, perdendosi spesso per strada titoli molto validi e di grandissima qualitá, seppur non esenti da difetti, per i semplici e spesso opinabili voti elargiti dalla critica.
Da parte mia evidenzio pregi e difetti dei titoli che gioco e recensisco proprio per dare una panoramica quanto mai accurata di pregi e difetti, poi sta alla persona interessata capire se sulla base di questi, il titolo analizzato possa essere o meno adatto, questo indipendentemente dal voto dato in calce che ripeto, è un numero del tutto soggettivo alla fine della fiera e che non rispecchia il valore assoluto della produzione in se. 9 apr 23

Le poche recensioni che ho scritto, sono di giochi che ho finito anni fa; quindi più che a mente fredda è congelata. Scrivo cercando di essere obiettivo, ma una recensione è sempre un parere personale, basato sulla propria esperienza di gioco e sui gusti che una persona ha; il voto è secondario: rappresenta solo quanto il gioco sia piaciuto al recensore e può essere influenzato anche dall' umore del momento, ma l' importante è sempre la recensione. 9 apr 23

la giocabilità, la durata del gioco, grfica, longevità, il suono, le falle, ecc 10 apr 23

Nessun voto, il divertimento in un gioco è soggettivo, varia quindi in base ai gusti. Solitamente completo un gioco nella sua interezza e aspetto qualche tempo per scriverne qua su ludo. Scrivo di pancia e se ho da farmi trasportare dall entusiasmo lo faccio magari quello che legge può coglierlo e convincersi a giocarselo 10 apr 23