INTRO R Arrivo da una G610 con i tasti Cherry MX Brown, funziona ma sono 10 anni che ce l'ho, i tasti meccanici fanno casino, ha quasi tutte le lettere cancellate, non ha il layout italiano, la barra spaziatrice è mezza storta e onestamente mi ha pure un po' stancato. Quindi non avendo voglia di spendere di nuovo 100€ per la tastiera, ho optato per il modello più economico non meccanico e con il poggiapolsi integrato, che poi chissà per quale ragione è pure l'unica col layout italiano della serie G. La tastiera non è male ma è davvero economica e non mi convince appieno. TECNICA E QUALITA COSTRUTTIVA Logitech sostiene che in questa tastiera abbiano messo dei tasti che loro chiamano "Mech-Dome", e onestamente mi sembra una trovata di marketing bella e buona. Non ha nulla a che vedere con una meccanica, ma non è che questo sia un problema, anche perché io sinceramente non è che sia un fan delle meccaniche, il problema è mentire spudoratamente sulle caratteristiche del prodotto, non è che ci sia chissà quale differenza tra questa e una banale rubber-dome da gaming di qualsiasi altra marca. Certo è un po' meglio di una tastiera da ufficio super scrausa ma credetemi questi tasti mech-dome di "mech" non hanno proprio niente. Fatta questa doverosa premessa, la qualità dei tasti è buona per essere una rubber dome, sicuramente è un po' meglio di una tastiera office scarsissima o di quelle fastidiose "chiclet" coi tastini piatti. La plastica di cui è fatta la tastiera sembra piuttosto buona ma la tastiera non mi da quel senso di solidità al quale ero abituato con la G610, che oltre al fatto che pesava il triplo era davvero un mattone, questa comunque pur essendo leggerissima è abbastanza solida e non ci si può lamentare. Quello che invece non mi va giù è la qualità della retroilluminazione, è davvero pietosa. La tastiera ha i leddini rgb, ma non per il singolo tasto ma a zone, ci sono quindi 5 zone, tre per la zona principale, più una per la zona con le frecce e una per il tastierino numerico, il che non sarebbe un grosso problema se non per il fatto che non è possibile regolare la luminosità, solo spegnerla e accenderla, e poi il livello di luminosità è patetico e la retoilluminazione non è uniforme. Io che non sono un fan degli arcobaleni preferisco tenere la tastiera illuminata in bianco (e rosso), peccato che il bianco non solo è azzurrino ma è anche davvero scarso a livello di luminosità. Infine la luce viene "rifratta" in modo non uniforme dalla struttura interna della plastica del tasto, quindi non è neanche uniforme sulle lettere e sui simboli come si vede dalla foto. Come se non bastasse, la tastiera non ha alcun tipo di memoria interna, e di default ha l'illuminazione spenta. Quindi quando accendete il computer, la tastiera non sarà illuminata fino al login in Windows e all'attivazione dei led da parte del Logitech Gaming Software (non G-HUB, più info avanti). Se siete nottambuli e avete un login con password da inserire, la dovrete inserire al buio quindi visto che la retroilluminazione sarà spenta, oppure spippolare per riaccendere l'illuminazione con la combinazione che vi spiegherò più avanti. ERGONOMIA E UTILIZZO Quindi, tecnicamente la tastiera è scarsa, ma almeno la si riesce ad utilizzare? Per fortuna sì, e si utilizza anche bene, secondo me. La qualità della digitazione è buona (e relativamente silenziosa) per una rubber dome, e il poggiapolsi è molto apprezzato, specialmente dopo ore di gaming o durante la scrittura di una recensione eccessivamente lunga su Amazon. Io in questi giorni l'ho usata per giocare a Resident Evil Village, ma ho giocato anche a Doom Eternal, e pur non essendo un pro-gamer pagato per eccellere mi sono trovato benissimo come con la G213, la pressione dei tasti è veloce e non c'è ghosting (ovvero pressioni non registrate con certe combinazioni di 3 o più tasti infrequenti nell'uso normale ma che possono capitare nei giochi), inoltre questa ha il poggiapolsi che per me è diventato fondamentale. Ci sono inoltre i tasti multimediali che sono pure abbastanza grossi e quindi semplici da pigiare quando si vuole controllare il player e controllare il volume, questa ha i due tastini per aumentare e diminuire il volume, quindi sento un po' la mancanza della rotellona del volume della G610, ma anche così funziona. Ha anche i piedini retraibili per alzarla (io non li uso) e i gommini di buone dimensioni quindi le basi sono coperte. Per quanto riguarda la retroilluminazione, si può controllare dalla tastiera senza usare il software, bisogna premere il tasto che spegne\accende i led più i tasti numerici, con 1 2 3 4 5 fa diversi effetti arcobalenosi e petalosi, e con lo zero si imposta l'illuminazione statica che poi è quella che interessa a me. Ad ogni pressione cambia il colore, e ovviamente Logitech doveva mettere il bianco per ultimo, quindi devo premere il tasto dell'illuminazione + zero per ben NOVE volte, visto che fa rosso, giallo, verde, verde scuro, azzurro, blu, viola, rosa, e FINALMENTE bianco (più altre nove se per sbaglio lo salto e quindi devo ricominciare). Per la personalizzazione, per qualche strana ragione questa tastiera ha dei problemi con il nuovo software, il G-HUB, che non la riconosce o comunque non riesce a gestirla a causa di qualche strano bug del programma che spero risolveranno, ho anche cercato in internet e non sono il solo a non poterla gestire con G HUB, infatti credo che nessuno riesca da anni e che Logitech non abbia mai sistemato il problema. Quindi dopo essermi arreso visto che non c'era verso di gestirla con G HUB, ho scaricato il vecchio Logitech Gaming Software, che l'ha riconosciuta subito. Con questo si può impostare la retroilluminazione a zone e rimappare i tasti funzione, ma io avrei ampiamente preferito non usarlo proprio e memorizzare le impostazioni nella tastiera, o quantomeno usare il nuovo G HUB e non il software preistorico per configurarla. In ogni caso ho scritto una mail al supporto Logitech sul fatto che questa tastiera non funziona con G HUB, sono sicuro che dopo che gli avrò scritto io lo sistemeranno immediatamente. In ogni caso si può anche usare il programmino free\open source OpenRGB per gestire la retroilluminazione, se siete smanettoni potete creare uno script che la imposta automaticamente al login usando OpenRGB così da non avere a che fare con il software obsoleto della Logitech, tra l'altro OpenRGB funziona anche in Linux. Resta comunque il fatto che all'accensione del computer non si accendono i led e io sta cosa la trovo estremamente fastidiosa, ma non potevano mettere 1kb di memoria interna per fargli memorizzare l'ultima retroilluminazione usata? Ma soprattutto che senso ha che l'illuminazione sia spenta di default? Probabilmente la risposta a queste domande è "no, compra il modello più costoso". Per quanto riguarda il layout, è in italiano ma bisogna selezionarlo nelle opzioni d'acquisto in amazon. Tra l'altro è l'unica delle Logitech G con il layout italiano. Nel gaming non fa differenza, ma nella scrittura sì, e io ho usato per anni la G610 con il layout US, e spesso mi trovavo in difficoltà nel trovare certi simboli poco usati tipo °, #, §, ^, eccetera visto che nel layout US non corrispondono a ciò che è stampato sui tasti stessi. Questa è in italiano quindi ha i simboli giusti e i tasti speciali con le italiche nomenclature tipo MAIUSC, PAG, INIZIO, FINE, eccetera. CONCLUSIONI Onestamente questa tastiera non mi convince. Da una parte si digita e si gioca bene, ed è ben costruita anche se non è un mattone, ma dall'altra la retroilluminazione è patetica, poco uniforme, e difficile da gestire, ciliegina sulla torta, G HUB non la riconosce, almeno per ora. Sinceramente non so se consigliarla o no, non so neanche se fare il reso o no, perché comunque il prezzo è accettabile (se la trovate in sconto o usata, massimo 45€, a 81.99€ è un furto bello e buono) e comunque se si vuole una cosa meglio di questa si deve pagare molto di più, però è anche vero che per una banale tastiera da ufficio che poi non è molto differente da questa si spende molto meno. AGGIORNAMENTO: Da qualche mese funziona pure con G-HUB, e ho deciso di tenerla nonostante i difetti che ho segnalato nella recensione. Mi trovo abbastanza bene con questa tastiera, a parte il fatto che come dicevo nella recensione, di default dopo aver acceso il PC, ha i tasti spenti e li accende dopo il login quando entra in azione il software di gestione, quindi mi tocca sempre digitare la mia password al buio, ma ormai mi ci sono abituato.