Ho provato vari mouse da gaming nella mia vita, provengo da un deathadder v2 che mi è piaciuto un sacco ma dopo un paio di anni ho considerato che fare un upgrade e addentrarmi nel mondo dei mouse wireless fosse una buona idea. E non mi sbagliavo. Partiamo dal fatto che senza prenderci in giro, 160€ di listino non sono pochi, però considerate che il mouse è uscito da poco e inoltre è un mouse di fascia alta, infatti ci ho riflettuto un po', ma alla fine ho deciso di prenderlo e non mi pento per niente. Il mouse vi arriverà in una confezione ben curata (classico stile Razer, simile a quella del Deathadder v2, forse un po' più clean), con assieme un cavo di ricarica type C e un adattatore WiFi 2.4 GHz che va inserito dentro ad una porta USB del pc ed è quello che comunicherà con il vostro mouse gli input. Latenza praticamente a zero, su youtube ci sono vari video di comparison tra mouse wired e mouse wireless e la tecnologia di oggi ormai ha praticamente pareggiato (<0.1 ms di differenza) l'unico vero vantaggio che si aveva con un mouse wired, cioè la latenza, con tutti gli altri benefici che si hanno di un mouse senza fili. Oltre a quello troverete anche un altro adattatore da type C a type A, che personalmente non uso ma potete metterlo sulla scrivania, collegato tramite usb type A al vostro pc, e potete inserirci l'adattatore wifi 2.4 GHz così lo avete lì davanti, e troverete anche degli adesivi per avere un grip più solido che siete liberissimi di usare o meno (io personalmente non li uso perchè non ho mai avuto il problema del "mouse scivoloso" che invece ho letto in altre recensioni alcune persone hanno avuto). Punti di forza di questo mouse: - Batteria davvero longeva, le 90 ore promesse da razer sono molto accurate ed è quello che vi potrete aspettare con un uso continuo, anche per una persona come me che sta molte ore al PC ogni giorno, sarebbe davvero impegnativo riuscire a scaricare la batteria in meno di 10 giorni con una ricarica completa. - Molto leggero, essenzialmente al pari del competitor Logitech G Pro X Superlight, con la versione in bianco che pesa 1 grammo in più (64g) rispetto a quella in nero. Mi ha stupito quanto sia più leggero rispetto al v2, e sappiate che quei 30 grammi in meno si sentono tantissimo, inoltre l'assenza del cavo dà una sensazione di libertà che non è descrivibile a parole. - Forma molto ergonomica e adatta per ogni tipo di grip: che usiate un palm grip, un claw o un fingertip, questo mouse riesce a darvi la comodità massima per quanto sembri semplice. L'ho preferito rispetto al G Pro X Superlight perchè avendo una mano più grande, risulta più adatto, ed essendo un utente razer da molti anni per quanto riguarda i mouse, non volevo strafare e dover ripartire con un mouse con una forma e un feeling totalmente diverso, azzerandomi la tanta sudata memoria muscolare ottenuta nel corso degli anni su titoli come counter strike, r6, rust, etc Considerazioni finali: Per quanto mi riguarda, il mouse ha superato ogni mia personale aspettativa di gran lunga, e sebbene Razer ne ha fatti di prodotti overpriced, mi sento di dirvi che questo mouse vale ogni centesimo speso. 10/10. Alla fine il deathadder è forse il mouse più iconico da gaming di sempre (più di 15 milioni di copie vendute), partendo dai modelli più vecchi fino ad arrivare a questo, è anche una delle primissime scelte di molti giocatori professionisti e per buone ragioni.