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Metal Gear Rising : Revengeance - [Edizione: Francia]

Piattaforma : Windows Vista, Windows XP, Windows 7
Classificato: Dai 18 anni in su
4,2 su 5 stelle 114 voti

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Dettagli prodotto

  • Fuori produzione ‏ : ‎ No
  • Età consigliata ‏ : ‎ Dai 18 anni in su
  • Lingua ‏ : ‎ Inglese
  • Data d'uscita ‏ : ‎ 21 febbraio 2013
  • Sottotitoli: ‏ : ‎ Tedesco, Inglese, Francese, Spagnolo, Italiano, Giapponese
  • Garanzia e recesso: Se vuoi restituire un prodotto entro 30 giorni dal ricevimento perché hai cambiato idea, consulta la nostra pagina d'aiuto sul Diritto di Recesso. Se hai ricevuto un prodotto difettoso o danneggiato consulta la nostra pagina d'aiuto sulla Garanzia Legale. Per informazioni specifiche sugli acquisti effettuati su Marketplace consulta la nostra pagina d'aiuto su Resi e rimborsi per articoli Marketplace.
  • ASIN ‏ : ‎ B007901KYE
  • Numero modello articolo ‏ : ‎ part_B007901KYE
  • Restrizioni di spedizione: Spedizione: Questo articolo può essere spedito solo all'interno dell'Unione Europea e in altri Paesi selezionati.
  • Recensioni dei clienti:
    4,2 su 5 stelle 114 voti

Descrizione prodotto

Metal Gear Rising : Revengeance : Xbox 360 , FR

Recensioni clienti

4,2 su 5 stelle
114 valutazioni globali

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Recensioni migliori da Italia

  • Recensito in Italia il 9 febbraio 2023
    Tutto benissimo...
  • Recensito in Italia il 16 maggio 2017
    ho acquistato questo gioco per collezione, la spedizione è stata come al solito veloce e l'imballaggio solido.
    il gioco è uno dei migliori del suo genere, anche se vecchio la campagna coinvolge notevolmente per la sua frenesia; l'ho finito in un paio di serate, mi ha preso particolarmente questo titolo. Forse l'unica pecca sono alcuni bug grafici, ma nulla di eclatante.

    Pro:
    1. Campagna frenetica e adrenalinica
    2. Colonna sonora coinvolgente
    3. perfetto per chi ama lo splatter

    contro:
    1. Bug grafici
  • Recensito in Italia il 20 aprile 2017
    Veloce e preciso. Gioco nuovo, ancora nel chelophane.
    Per quanto riguarda il titolo è uno dei migliori hack n'slash della scorsa generazione, prendetelo ad occhi chiusi.
  • Recensito in Italia il 6 luglio 2022
    Anno 2018, il caro Raiden è un agente di punta della Maverick Security Consulting, una CMP (Compagnia Militare Privata, correte a giocare ad MGS4 nel caso ignoriate l’origine del termine, n.d.r.) costituita per garantire la sicurezza e la protezione dell’ordine pubblico. A quattro anni dai fattacci di Guns of the Patriots, Raiden si vede impegnato a proteggere il primo ministro N’Mani, a capo di una non meglio identificata nazione africana, da quello che si rivelerà essere un attacco terroristico della Desperado Enterpreises, un’altra CMP atta però a scopi decisamente meno nobili rispetto a quella per la quale offre i servigi l’allievo non riconosciuto di Solid Snake. Durante quella stessa missione, che darà il “la” ai folli piani di dominazione del pianeta di Desperado, il nostro eroe incontra Samuel Rodrigues, un altro ninja cyborg che ben presto diventerà per Raiden il principale obiettivo per vendetta…
    Su questo filone narrativo si estende la trama di Metal Gear Rising che, nella sua campagna principale (e ad un livello di difficoltà intermedio) non supera le 7 – 8 ore di gioco. E’ indubbio che un incipit del genere possa non suonare tra i migliori, tuttavia la narrazione spicca il volo dopo pochi momenti dal suo principio presentando un plot dai temi molto attuali, accattivanti e resi interessanti dai tanti momenti memorabili che ci proporrà: complice anche i lunghi dialoghi, il tocco di Kojima Productions c’è e lo si vede soprattutto dalla componente narrativa di Rising, non di certo tra le migliori per il brand di Metal Gear ma di sicuro agli apici per Platinum Games.

    Il gameplay di Rising è, com’è facilmente immaginabile per molti, troppi motivi, estremamente veloce e frenetico; la cosa interessante, però, è che è anche dannatamente fluido sotto ogni aspetto. L’idea alla base di Rising è quella di affrontare un’orda di nemici col solo ausilio della spada (non necessariamente ma, capiamoci bene: parliamo pur sempre di un ninja, n.d.r.): la Modalità Blade, che è la caratterista unica del gioco, rappresenta al meglio questo pensiero. Premendo il tasto L1, Raiden si concentra sul nemico – cosa che viene trasmessa al giocatore con un rallentamento del tempo – e, se con la levetta sinistra si sposta l’elsa della spada in orizzontale e verticale, tirando la levetta destra si “carica” il colpo in una determinata direzione e rilasciandola si sferra la lama attraverso il corpo del nemico. Se a parole questa cosa vi sembra fuori dal normale, con un po’ di pratica vi ritroverete ad usare questa “complicata” funzione anche contro il più debole dei nemici. Inoltre questa Modalità è necessaria per ottenere energia per le pile a combustibile della cyborg-tuta di Raiden poiché, per rimpinguare le celle energetiche dovremo tagliare il corpo del nemico che le possiede nell’esatto punto indicatoci dall’interfaccia a realtà aumentata che segnala a Raiden le informazioni di cui necessita. In aggiunta a ciò la Modalità Blade farà anche da gran finale ai numerosi Quick Time Event inseriti da Platinum Games, quasi come cliché dello stile di sviluppo del team, che modificheranno le combo iniziate contro i boss o addirittura determinati nemici “minori” e che ricompenseranno il giocatore con numerosi Nuclei energetici da strappare dalle spine dorsali (o altre parti del corpo) della nemesi. Negli scontri con i boss, poi, tutto ciò è portato – in positivo ed in negativo – all’esasperazione: le boss fight sono articolate in più fasi, in cui nemici usano diverse tecniche o attacchi particolari, quelli che più si adattano al loro stile ed alla loro (ottimamente riuscita) personalità, da affrontare tra l’uso della Modalità Blade, Quick Time Event classici e addirittura fasi da avoiding game (per inciso, quei giochi nei quali bisogna schivare gli oggetti che vengono addosso al protagonista, n.d.r.).
    La Modalità Blade non è tuttavia l’unico modo per attaccare. Il corpo di Raiden e la sua spada ad alta frequenza sono un’arma di distruzione di massa ma grazie alle capacità del ninja e alla pressione di pochi tasti (singolarmente o combinati tra loro) sarà possibile concatenare numerose e perduranti combo che oltre a farci guadagnare Punti Battaglia, da spendere poi in abilità ed equipaggiamento per Raiden, faranno sì che otterremo una miglior valutazione a conclusione del capitolo (otto in totale, n.d.r.). Come ogni ninja che si rispetti, poi, Raiden conosce una vastità di mosse offensive e difensive, parate e contromosse che – tutte attuabili con poche combinazioni di tasti – oltre ad esaltare il giocatore ad ogni esecuzione rendono tanto profondo quanto vasto l’immediato gameplay del gioco. Tuttavia è proprio con la parata che emergono i primi grandi difetti dell’esperienza di gioco di Rising: nonostante la mossa sia stata realizzata per essere un’esecuzione molto tecnica, che richiede tempismo e colpo d’occhio, di contro anche per i più abili rimarrà una mossa ostica da attuare a causa della lacunosa gestione della telecamera insieme ad un sistema di agganciamento (lock on) che spesso e volentieri fa cilecca. Fastidiosi durante i momenti più tecnici come la parata ma ben presenti anche nelle altre sezioni di gioco, questi due problemi paiono essere ormai delle prerogative di Platinum Games e per quello che riguarda Rising inficiano l’esperienza di gioco rendendo difficile mantenere delle combo veloci e fluide (spesso e volentieri spunteranno dei nemici che ad un primo sondaggio erano sfuggiti) e la precisione tanto millantata dalla Modalità Blade va a farsi benedire, nei momenti più concitati, nonostante la presenza del lock on. Anzi, vuoi proprio a causa di quest’ultima.

    La realizzazione tecnica di Rising non è ai massimi storici per Platinum Games ma non fa nemmeno sfigurare Raiden e la sua nuova armatura cyborg. Il motore di gioco di PG gira bene anche a quest’uscita, presentando però rispetto ai più noti Bayonetta, Vanquish e Anarchy Reigns una veste si più “articolata” tra effetti e filtri grafici ma più “sporca”, tendente al grigiume, poco pulita in termini di texture e sofferente di un gravoso aliasing. La situazione migliora nelle sequenze filmate, girate tutte in tempo reale ma apparentemente con una “versione migliore” dell’engine grazie all’originale set di filtri e ottimizzazione video che veniva usando anche in screenshots e trailers durante il marketing del gioco. Sul piano artistico, però, nulla da ridire: la direzione è sempre impeccabile e porta il genio e la follia dei designer Platinum Games nell’universo Metal Gear Solid al meglio che si potesse, mescolando vari Metal Gear Ray e Gekko ad improbabili nuovi cyborg ninja dai tratti nippon-punk, il tutto shakerato in un’atmosfera quasi sci-fi e da guerra del futuro tra le più azzeccate fra tutte le più recenti uscite del brand di Metal Gear Solid. A dirla tutta, lo stile presentato da Platinum Games ispira in più occasioni un lore tutto nuovo e tutto da spremere, magari con qualche sequel come suggerisce il cambio di nome da “Solid” a “Rising”.

    La componente sonora non fa altro che aumentare questa sensazione di “fantascienza” che si prova per tutta l’esperienza di gioco, con una colonna sonora elettronica quasi sempre perfettamente ammogliata con le immagini mostrate a schermo, con brani realizzati da un gusto sì dannatamente orientale ma sempre accorto. Il doppiaggio, disponibile in sola lingua inglese, è ben recitato ma non brilla in termini di personalità di spicco o “citazioni memorabili”, mentre i testi sono spesso coinvolgenti e stesi con perizia, complice sicuramente la supervisione del Maestro in questo campo.

    Acquisto consigliato se amate affettare tutto con il vostro "spadone"

    Spero di essere stato utile
    2 persone l'hanno trovato utile
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Le recensioni migliori da altri paesi

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  • WW
    5,0 su 5 stelle it's just fun. I found myself going back again and again
    Recensito nel Regno Unito il 28 ottobre 2016
    I completed the game in 7 hours, there's about 3 hours worth of cut-scenes but this only adds to the experience.

    The story is what you'd expect from a hack & slash title, clichéd and over the top but still enjoyable.

    The gameplay is where it really shines, it's just fun. I found myself going back again and again, replaying missions and the exploring VR missions outside of the main story just to slice and dice some more!

    The DLC is now free aswell which adds an additional few hours to the experience.
    Segnala
  • Miguel Á.
    5,0 su 5 stelle Buen juego
    Recensito in Spagna il 20 giugno 2018
    Pues eso buen juego en tercera persona muy de acción rápida y a buen precio (7€). Incluye el idioma Español y un pequeño dlc para jugar como el ninja Gray Fox(ninja de las anteriores sagas que yo recuerde el primer Metal Gear Solid de playstaion 1). Por el resto no se cual es su duración por que aún no me lo he acabado de pasar aun que comentan que es corto aun que re jugable.
  • Lunar
    5,0 su 5 stelle À conseiller aux mordus du genre
    Recensito in Francia il 1 maggio 2013
    On aurait pu avoir bien pire comme spin-off de la légendaire saga Metal Gear Solid. Revengeance est un jeu d'action véritalement survolté, doublé d'un univers étoffé malgré un scénario moins bon que ce qu'on a pu voir dans les précédents opus, et un mode campagne plus court. En théorie du moins.

    Car Revengeance est conçu pour être rejoué des centaines et des centaines de fois, pour débloquer les nombreux bonus et succès/trophées, atteindre le rang maximal dans chaque mission pour chaque difficulté, et pour vaincre la vingtaine de missions annexes. Néanmoins, ce jeu n'est pas à recommander à tout le monde, car il faut avoir les nerfs solides pour suivre la rapide montée en difficulté du jeu, et si atteindre le rang S en mode Revengeance tient de la gageure, alors terminer les missions RV avec le rang Or est un chemin de croix. Le guide officiel du jeu ne sera pas de trop, autant pour les stratégies que pour trouver tous les secrets.

    On regrettera un mode katana parfois difficile à maîtriser et une caméra capricieuse, mais ce ne sont pas les obstacles qui rebutent les amateurs de ce type de jeu exigeant.
  • Danny Rea
    5,0 su 5 stelle Great game
    Recensito nel Regno Unito il 22 gennaio 2020
    If you missed the boat, try it. Lots of fun.
  • Antonio M.
    5,0 su 5 stelle Muy buen juego
    Recensito in Spagna il 25 luglio 2022
    Es un juegazo, aunque lo devolví porque me lo regaló un amigo, llevaba tiempo detrás de él, lo recomiendo mucho.
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