Ghost Recon: Future Soldier - Provato della beta

I server Ubisoft sono di nuovo in manutenzione, rispetto ai primi giorni, il gioco andava molto meglio, confido sul fatto che migliorerà ancora. Ne approfitto e tiro giù due righe su questa beta.

La beta

Dopo diversi rimandi, finalmente tra un mese, precisamente il 24 Maggio, ci sarà il ritorno di una delle serie Ubisoft targate Tom Clancy, di maggior successo, Ghost Recon, con il sottotitolo Future Soldier, ed infatti, come traspare dai vari video rilasciati e dalla stessa beta, i nostri Ghost potranno utilizzare gadget futuristici, da droni volanti armati e comandabili a distanza, a meccanismi di invisibilità, ed evoluti rilevatori di presenza nemica.
La beta multiplayer è iniziata il 19 Aprile e si concluderà il 2 Maggio, dopo diversi problemi tecnici, ad oggi 22 Aprile è già abbastanza godibile, cosa questa che fa ben sperare per i prossimi giorni, e ovviamente per quando il gioco uscirà ufficialmente.
La beta pubblica consente combattimenti multiplayer con supporto fino a dodici giocatori, le classi disponibili sono il Fuciliere, lo Scout e il Geniere, le modalità sono Conflitto, disponibile da subito e Sabotaggio, che sarà sbloccata il 26 Aprile.

Le classi

• Fuciliere - dotato di una corazza, che gli consente di sopportare più colpi e in grado di fornire fuoco di soppressione. I nemici soppressi subiscono ingenti penalità che impediscono di rispondere al fuoco con precisione.
• Scout - maestro della furtività, delle imboscate e degli attacchi rapidi, dotato di mimetica ottica, che gli consente di occultarsi quando resta immobile.
• Geniere - soldato di supporto, maestro nel recuperare dati tattici sulle forze nemiche. Dotato di droni, che gli consentono di individuare e marcare i soldati nemici. È anche dotato di un sensore che lo avvisa quando è tenuto sotto tiro da un nemico.
  

Ovviamente ogni classe presenta un equipaggiamento diverso, le armi spaziano dai fucili d'assalto e a pompa per il fuciliere, passando per i fucili di precisione e le mitragliette per lo scout ed altre armi a fuoco rapido per il geniere. Ovviamente non mancano armi secondarie come le semplici pistole e granate di vario tipo. È consentito portare un'arma primaria, una secondaria, una quantità limitata di granate, a seconda del tipo, ed infine un oggetto di equipaggiamento come droni, kit medici, sensori video ecc..Per ciascuna arma sono presenti diverse possibilità di personalizzazione, proprio questo è un aspetto molto curato nel gioco, anche da un punto di vista meramente estetico, con l'arma che si scompone nei suoi pezzi principali, in modo di poterla modificare nel dettaglio per quanto concerne mirino, sottocanna, caricatore, bocca, grilletto ed altro, fino alla colorazione, con la possibilità di poterla provare immediatamente grazie al poligono di tiro, con la semplice pressione del tasto start; è presente anche una possibilità di personalizzazione dell'aspetto del nostro soldato per quanto riguarda il copricapo e la sua colorazione. Le armi ed i componenti vengono sbloccati salendo semplicemente di livello oppure spendendo un gettone sblocco, a seconda dell'oggetto.

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Modalità

Come detto, in questa beta è possibile provare solo due modalità, di cui una ancora bloccata, Sabotaggio.
L'altra modalità è Conflitto, dove saremo chiamati a completare entro 15 minuti(tempo predefinito) determinati obiettivi che verranno posizionati a caso nella mappa. La squadra con più punti alla fine del round vince.
Gli obiettivi spaziano tra l'attivare un sensore, recuperare rifornimenti, piazzare una bomba, proteggere una postazione ed eliminare o proteggere il Vip il cui compito sarà riportare dati segreti alla base.
Fin dalle prime partite traspare la volontà di Ubisoft di dare al gameplay e di conseguenza alle partite, un accento prettamente strategico dove è il gioco di squadra a farla da padrone, senza sarà molto difficile andare avanti. Proprio in questo Ghost Recon: Future Soldier si distingue da un qualsiasi altro tps, uccidere gli avversari è solo una componente secondaria dell'esperienza, la gran parte dei PE si otterranno lavorando con e per la squadra per completare i vari obiettivi.

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Mappe

Le mappe disponibili per la beta sono due, Raffineria e Mulino. La prima di medie dimensioni, ospita partite più intense dove a farla da padrone saranno le incursioni rapide, cosa che richiede un buon affiatamento del team. Nella seconda invece, di dimensioni maggiore, sarà preferibile utilizzare tattiche furtive e di aggiramento, cosa che richiede una buona coordinazione del team.
Coordinazione ed affiatamento del team, queste sono le parole chiave di Ghost Recon, chi preferisce andare avanti e indietro per la mappa con il solo scopo di sparare a qualsisi cosa si muova, farà meglio a rivolgere la sua attenzione altrove.

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Tecnica

Da un punto di vista grafico, il gioco si lascia guardare, niente di incredibile, ma di sicuro non può considerarsi un aspetto deficitario del gioco, a tal proposito ricordiamo che si tratta del multiplayer e pur sempre di una beta, ottime invece le animazioni ed i modelli poliganali dei soldati, che si muoveranno in modo fluido nel passare da una copertura all'altra e nel superare ostacoli.

Conclusione

L'unica vera criticità di questa beta risiede nella stabilità dei server, ma le migliorie sono tangibili giorno dopo giorno, siamo quindi fiduciosi che i server saranno performanti all'uscita del gioco.
L'offerta finale comprenderà una campagna da affrontare in singolo o in coop di una decina di ore, la modalità Guerriglia, dove una squadra di quattro elementi dovrà superare 50 ondate di nemici, il tutto ovviamente fedele allo stile del gioco, ed ovviamente il multiplayer competitivo, composto da 4 modalità: Sabotaggio, Assedio, Esca e Conflitto.
L'appuntamento è quindi fissato al prossimo 24 Maggio su PS3 e Xbox 360, ancora da fissare invece la data di uscita della versione Pc.